5 giornate, 18 concerti, per l’edizione numero 29. Tra gli appuntamenti attesi Nubiyan Twist in esclusiva per l’Italia. Apertura dedicata alla voce della Palestina con Tära

ACQUAVIVA. Sarà la voce della Palestina a inaugurare il Live Rock Festival di Acquaviva 2025, in programma dal 10 al 14 settembre presso i Giardini Ex Fierale: Tära, musicista e performer che unisce poesia, elettronica e testimonianza civile, è protagonista nel mercoledì d’apertura con un set pensato per raccontare l’identità, la lotta e l’appartenenza. Si apre così l’edizione numero 29 della manifestazione che conferma la sua vocazione per la ricerca e la pluralità dei linguaggi.
Tra gli appuntamenti più originali dell’estate italiana, il Live Rock Festival propone ogni anno una selezione di proposte che si caratterizzano per sperimentazione sonora e contaminazioni culturali. Il frenetico collettivo inglese dei Nubiyan Twist (11/09) arriva dall’Inghilterra per l’unica data italiana con il mix travolgente di soul, afrobeat e jazz contemporaneo: nove musicisti sul palco, un’esperienza dal vivo che è già culto nel circuito internazionale. Due vincitrici del Premio Tenco, La Nina (12/09) e Anna Castiglia (14/09), portano due visioni diverse ma complementari della nuova canzone d’autrice: la prima radicata nella tradizione mediterranea ma aperta al futuro, la seconda affilata, urbana e ironica.
Mercoledì 10 settembre è attesa però anche Ele A, musicista svizzera che costruisce live set stratificati mescolando voce, campioni e analogico.
La serata di giovedì 11 si aprirà invece con 1 44 98, vincitore del Premio Buscaglione 2024, grazie alla collaborazione ormai stabile tra il concorso torinese e il festival di Acquaviva; a seguire la solidità rock dei Post Nebbia, tra psichedelia e visioni metropolitane, per poi abbandonarsi all’energia di Whitemary, artista capace di passare dal microfono alla drum machine con uno stile sempre riconoscibile. Tra i nomi più attesi c’è Bassolino che domenica 14 esibisce la sua interpretazione della nuova scena napoletana, tra groove mediterraneo, inflessioni jazz e consapevolezza compositiva.
Si rinnova l’appuntamento con la maratona elettronica del sabato notte: il 13 settembre infatti si parte alle 18 con una scorribanda di otto ore ininterrotte di musica tra dj set e performance live: Crookers, producer acclamato nel mondo, presenta un progetto insolito con il polistrumentista Dwarf; il duo Crème Solaire esalta la vitalità internazionale con glitch hop ed electro punk, per finire con Camoufly, considerato tra i nomi più promettenti dell’elettronica europea. Il programma di quest’anno esclama una decisa presenza artistica femminile, confermando le sensibilità del Live Rock Festival che continua a battersi anche sul fronte ambientale: acqua pubblica gratuita senza plastica monouso, raccolta differenziata stabile oltre il 95%, controllo delle emissioni e pratiche a basso impatto rendono la manifestazione un modello di sostenibilità concreto e partecipato. Il festival, promosso e organizzato dal Collettivo Piranha, prevede quest’anno un simbolico contributo di ingresso di 1,50 euro. Il programma completo è disponibile su www.liverockfestival.it
LIVE ROCK FESTIVAL 2025 – il programma completo
- nubyian twist
- LA nina
- Crookers
- Anna castiglia
MERCOLEDÌ 10 SETTEMBRE
KNOWN PHYSICS
Con un sound intessuto tra rock e synthpop, definiscono un accattivante equilibrio tra beat elettronici e chitarre distorte. I Known Physics dimostrano di riuscire a spingersi con successo oltre i limiti dei differenti generi. Tracciano così una precisa identità sonora che li colloca tra i modelli più interessanti dell’attuale contesto indipendente. Live Rock Festival li sceglie dal Lago Trasimeno per rappresentare la vitalità e la creatività del territorio.
TÄRA
Tӓra è una cantautrice palestinese. Si esprime in tre lingue: italiano, inglese e arabo per scandire e far conoscere la cultura di un popolo sotto assedio. Tära canta il sogno di una Palestina libera. Il Live Rock Festival, accogliendone la voce e il messaggio, sceglie di prendere posizione dalla parte consapevole della storia, rompendo il silenzio dell’indifferenza sullo sterminio in atto a Gaza e sulle violenze continue perpetrate in Cisgiordania, con un canto che è denuncia, memoria e resistenza.
ELE A
Quando Ele A prende il microfono, la parola diventa corpo e onda. Non è solo rap: è racconto urbano, ricerca di verità, connessione di platee e cuori. Ele A elude i dettami che l’industria discografica impone a chi fa rap e trap. La sua voce sfida gli spazi, incide i beat con precisione chirurgica e poesia di strada. La sua musica è lo specchio di una generazione che rilegge gli anni Novanta con uno sguardo contemporaneo. In ogni verso c’è la forza di chi sa trasformare la condivisione live in un rito collettivo.
GIOVEDÌ 11 SETTEMBRE
1 44 98
Rime affilate come lame, echi 90s e visioni lisergiche. 1 44 98 accompagna l’attitudine hip hop dentro nuove traiettorie, con la voce ruvida di chi ha forza, contenuti e sostanza, e sa bene come renderli suono. Si esibisce ad Acquaviva dopo aver conquistato il “Premio della Critica” al concorso Buscaglione – Sotto il cielo di Fred che ribadisce la preziosa collaborazione con Live Rock Festival.
POST NEBBIA
I Post Nebbia sono ormai trasversalmente annoverati tra le formazioni più solide della scena alternativa italiana. Un’estetica obliqua, tra inquietudine e poesia, che suona il presente con visioni distorte, riff saturi e liriche penetranti. Sanno creare concept e atmosfere che rapiscono l’ascoltatore. Il loro stile è inconfondibile ed evoca con originalità influenze differenti. Il loro impeto dal vivo è scossa elettrica e vertigine cantautorale: un impatto che attraversa più che accogliere.
WHITEMARY
Whitemary fa tutto da sola: scrive, compone e produce. Si dice che le piacciano le macchine, i synth e che sia affascinata dagli strumenti prima ancora che dalla musica. Una voce, la sua, che accende il dancefloor, lasciando evolvere il live in una celebrazione dove elettronica, techno e performance si rincorrono senza tregua. Ha un’energia cruda e lucida che graffia le basi e vibra tra le strobo. Sul palco non ci sono tregue: solo potenza e presenza.
VENERDI 12 SETTEMBRE
LUZAI
Ritmiche spezzate, visioni afro-futuriste, voglia di scardinare ogni forma precostituita.
Luzai è un progetto che attraversa l’elettronica con l’istinto di chi cerca nuovi codici espressivi. Tra basse frequenze, atmosfere tese e slanci melodici, le sue produzioni muovono il corpo e spostano il pensiero. Un set denso, vivo, pulsante, dove il suono è territorio di liberazione.
LA NIÑA
Tra misticismo e ribellione, La Niña raccoglie senza timori i ritmi atavici della tradizione napoletana esplorandone le possibilità di declinazione contemporanea. Con l’album “Furèsta” ha conquistato la Targa Tenco per il miglior album in dialetto, affermandosi tra i più influenti riferimenti della scena musicale italiana. Ad Acquaviva esclama il vigore sociale e artistico della sua musica, femminile e femminista. Visionaria, intensa, magnetica: la sua voce è un richiamo ancestrale che brucia nel profondo e costruisce una mitologia rinnovata. Un concerto che è contemplazione e liberazione.
NUBIYAN TWIST
Irresistibile collettivo britannico che muove da una matrice jazz per correre nei territori soul, funk e highlife. I Nubiyan Twist denunciano le visioni oppressive del mondo con il loro groove inesorabile. Con loro ogni singola nota squilla di movimento ed energia cinetica, soprattutto in sul palco dove nulla viene trattenuto, ma al contrario tutto si libera per emanare gioia in espansione. Quando l’enfasi sonora del gruppo è al suo culmine e la comunione con il pubblico è completa.
SABATO 13 SETTEMBRE
Il Live Rock Festival rinnova un sabato no stop dance, dal pomeriggio a tarda notte, con Euforia Elettronica.
ÜNDERLEG
La sua estetica si articola su strutture ad alta densità ritmica, dominate da incastri serrati e loop ipnotici. Ritmi hardgroove e tribalismi per cominciare la serata con una catarsi techno.
MIRKA BERLINO
Mirka è famosa per i suoi set imprevedibili che raccontano la sua passione per i corpi musicali da scoprire e sperimentare: breakbeat, trance, dubstep, mazurka o musica classica: dipende dalla luna e dalle vibes del pubblico: ma ogni volta è un viaggio unico.
FENOALTEA
Elaborando il concept di “elettronica romantica”, Fenoaltea afferma un sound distintivo che gli consente di debuttare fin dai primi singoli nelle principali playlist di elettronica alternativa. Fonde groove, funk, lo-fi elettronica e identità sicula nel segno dell’ibridismo.
CRÈME SOLAIRE
Una forza primordiale scatenata. Un duo electro-punk che negli sta infiammando le scene europee. Echi distorti e frenesie ritmiche inducono uno stato di trance inesauribile. La loro musica è una fusione di glitch, electro-punk e pop sperimentale, con testi in cinque lingue e un forte impegno politico e sociale.
CROOKERS + DWARF
Crookers scolpisce le prospettive dell’elettronica internazionale fin dai primi anni 2000, diventando un’icona nel mondo del clubbing grazie a un suono unico in continua evoluzione. Insieme a Dwarf propone un nuovo progetto musicale obliquo e incandescente, pronto ad incendiare il pubblico di Live Rock Festival.
CAMUOFLY
Tra i producer più in vista della nuova generazione, Camoufly è una figura enigmatica e sorprendente dell’elettronica globale. Indie dance, speed garage, stutter house, le sue produzioni combinano tagli vocali giocosi e melodie scintillanti, in un esempio perfetto di creatività sfrenata.
DOMENICA 14 SETTEMBRE
BASSOLINO
La “Città Futura” di Bassolino ha il suono funk jazz della vitalità culturale che anima la Napoli dei giorni nostri. Pianista, compositore e producer, Dario Bassolino è stato definito come il sindaco del newpolitan sound. Unisce accenti partenopei, nu-jazz e melodie mediterranee con la maestria di chi conosce a fondo il linguaggio musicale e lo interpreta con uno stile inconfondibile.
ANNA CASTIGLIA
Targa Tenco come miglior opera prima per il disco “Mi piace”, Anna Castiglia è una cantautrice catanese in rapida ascesa. La raffinatezza dei testi si completa con la capacità compositiva che spazia tra pop r&b, influenze samba e allusioni al teatro canzone, per un format che dal vivo sa conquistare il pubblico con ironia, ritmo e calore.