L'assemblea dei soci ha deciso di aggiungere anche "e dell'Età Contemporanea"

SIENA. Lunedì (4 aprile), l’assemblea dei soci dell’Istituto Storico della Resitenza Senese ha deciso di cambiare il nome dell’istituto stesso in Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, ISRSEC. Tale decisione è in linea con quelle prese da altri istituti facenti parte della rete nazionale ed è stata motivata dalla realtà del lavoro dell’Istituto che in questi ultimi anni si è aperto a temi di assoluta attualità. La decisione presa non vuole significare che l’ISRSEC abbandoni, o releghi in secondo piano, le motivazioni che stanno alla base della sua nascita e che si possono riassumere nella centralità che la Resistenza ha avuto nel cammino verso la democrazia e la costituzione dello Stato repubblicano. Significa, magari, dare un senso, a partire dal nome dell’Istituto, a tutto quel lavoro sulla contemporaneità che da anni l’Istituto svolge nelle scuole e alle Stanze della Memoria. Parlare oggi di Resistenza significa parlare di Costituzione, di Stato repubblicano, di democrazia, di diritti di cittadinanza e conquiste di libertà; tutti temi, questi, che ad esempio trovano riscontro nei sommovimenti di popolo di questi mesi che sconvolgono le diverse società del nord Africa e che reclamano, appunto, democrazia e libertà. Sono questi i motivi per cui i soci dell’Istituto hanno convenuto nel cambio di nome di cui sopra.
Istituto Storico della Ressitenza Senese e dell’Età Contemporanea.