
di Giulia Tacchetti
SIENA. Al Palazzo delle Papesse oggi, 30 settembre, è stata presentata la ventinovesima edizione del Terra di Siena International Film Festival da Maria Pia Corbelli, fondatrice del festival e Paola Micheli, insegnante dell’Unistrasi, che attraverso il suo libro “Ciak si gira”, con Luca Verdone, riferisce quanto grande sia sempre stato l’interesse del Cinema verso Siena e la sua provincia nel corso degli anni: dai film in costume a “La ragazza di Bube” di Comencini (al Cinema Nuovo Pendola il 7 ottobre h.17.00) al “Gladiatore” di Redley Scott, che celebra i campi della Val d’Orcia. Questo spiega anche perché sia nata l’idea in Maria Pia Corbelli di un festival del cinema a Siena. Viene quindi descritto il programma dei quattro giorni di proiezione dei film, venti tra concorso e fuori concorso, oltre quattordici tra cortometraggi e documentari. Il Cinema Nuovo Pendola accoglierà tutte le proiezioni, mentre all’Accademia Musicale Chigiana ed alle Papesse potremo assistere ad una serie di eventi collaterali.
Maria Pia Corbelli si sofferma su uno dei film più significativi “I bambini di Gaza” di Loris Lai, lungometraggio (Italia-Usa di 1h e 50mn), che verrà proiettato il 9 ottobre alle h.9.30, in presenza del regista (ed una seconda volta alle h.20.00), importante anche perché rivolto alle scuole (parteciperanno alla proiezione l’Istituto Sarrocchi, i Licei, l’Istituto Caselli). Il film racconta la storia di due ragazzi, uno palestinese e l’altro israeliano, che stringono amicizia. Quindi viene sottolineata la caratteristica di questa edizione che guarda molto ai temi umanitari non solo per i film, ma anche per le masterclass con Giorgio Diritti, Carlo Rovelli, Loris Lai.
Portare il Cinema nelle scuole è fondamentale, perché il Cinema è cultura e storia dell’Italia, aggiungiamo noi. Si pensi a registi come De Sica e ad attrici come Anna Magnani, il cui lavoro va spiegato ai giovani. I presenti lamentano la scarsa partecipazione dei ragazzi al cinema e le poche sale, tra l’altro molto ridimensionate
rispetto al passato, a Siena, ma anche in molte altre città.
Ritornando al 7 ottobre è da evidenziare alle h.22.00 la proiezione del film “Spirit World – La festa delle Lanterne” di Eric Khoo, lungometraggio Giappone-Francia. E’ un film drammatico con Catherine Deneuve nel ruolo della cantante francese, Claire, la cui vita terrena si interrompe a Tokio durante la festa delle lanterne Obon. Esplora il confine tra il mondo dei vivi e quello degli spiriti (1h34mn). L’8 ottobre il Red Carpet al Cinema Pendola si apre alle ore 16.00 con la sostituzione di “The School Duel” di Todd Wiseman con la proiezione di “Afrodite”, attrice Ambra Angiolini. Il 9 ottobre in programma alle h.18.50 “The Truth on Senday city” di Marco Bolognesi (1h15mn), originale ed innovativa opera di animazione che fonda tecniche artigianali con tecniche digitali (lungometraggio Italia). Maria Pia Corbelli si sofferma su “Familiar Touch” di Sarah Friedland (1h30mn), lungometraggio (Usa) proiettato alle h.22.00 del 9 ottobre. Premiata la protagonista Kathleen Chalfant come migliore attrice del Terra di Siena International Film Festival. Il 10 ottobre ore 10.30 “Alberto Sordi Secret” di Igor Righetti (1h23mn), alle ore 16.40 in programma “Jokers”-Art can save a life ”di Michela Scolari (80mn), documentario (Romania) in presenza del regista e dell’attrice protagonista.
L’ultimo giorno 11 ottobre è il giorno delle premiazioni che terminerà con un “grande” spettacolo: con questo piccolo mistero termina la presentazione.