Il deputato Dallai commenta l'approvazione definitiva alla Camera

SIENA. “Il cinema è un motore della nostra economia e un tratto distintivo della nostra identità. L’approvazione della legge che disciplina il settore è un passaggio importante e offre delle prospettive di crescita per il futuro a chi già opera in questo campo e a chi vuole investire risorse ed energie nell’impresa cinematografica”. Con queste parole Luigi Dallai, deputato del Pd e membro della commissione Cultura, commenta il disegno di legge “Disciplina del Cinema e dell’Audiovisivo”, approvato ieri, giovedì 3 novembre, in via definitiva dalla Camera.
“Abbiamo approvato una legge importante – prosegue Dallai – che aumenta le risorse per il cinema e contemporaneamente riduce la discrezionalità nell’attribuzione dei fondi. Con questa nuova legge cerchiamo di sostenere la qualità e aiutare chi vuole investire in questo settore. Sono molto importanti anche i finanziamenti che andranno a sostenere la didattica nelle scuole visto che l’audiovisivo è un ambito sempre più diffuso nel percorso formativo dei nostri ragazzi. Di particolare rilevanza credo sia anche il piano straordinario che stanzia fino a 120 milioni di euro in cinque anni per riattivare le sale chiuse e aprirne di nuove. Il merito di questa legge, dunque, è quello di riuscire a tenere insieme il sostegno ai tanti professionisti che già operano nel settore con gli incentivi alle ‘nuove leve’ che provano ad affermarsi in un asset strategico della nostra ‘industria culturale’. Ripartiamo da qui anche per costruire, e in qualche caso ricostruire, una cultura del cinema legata ai territori, alle città, alla vita quotidiana, con i suoi festival e perché no, anche i suoi ‘riti’. Quella cinematografica è un’impresa in cui l’Italia ha saputo eccellere, anche nel recente passato, e a cui abbiamo il dovere di garantire un importante futuro”.