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SIENA. Il 19 e 20 marzo scorso, organizzata dalla Sezione Provinciale ENS in collaborazione con l’ASP “Città di Siena”, si è svolto presso i locali dell’ex Istituto Pendola il Seminario e la Premiazione delle migliori opere nell’ambito della Mostra Concorso Nazionale di pittura riservata ai pittori sordi.
La mostra aperta dal 13 al 20 Marzo ha avuto un notevole afflusso di visitatori che hanno apprezzato le 70 opere esposte.
Alla presenza del Presidente dell’ASP Pier Luigi Corsi, dell’Assessore Provinciale Simonetta Pellegrini, del Vicepresidente nazionale Ens Franco Zatini, l’infaticabile Irma D’Angelis, Presidente della Sezione Ens di Siena, ha introdotto alla premiazione delle migliori opere scelte dalla giuria composta dai Sig.ri Daniele Sasson, Alessandro Grazi e Giovanni Pala.
L’artista senese Carlo Semplici con la sua opera “Motocross” si è aggiudicato il Primo Premio.
Carlo Semplici, uno dei più conosciuti e apprezzati pittori senesi, è considerato da molti appassionati d’arte “il pittore senese delle Crete e dei tetti”, motivi ricorrenti delle sue opere ed è noto per aver dipinto, nel 1970, il Palio dedicato al grande scrittore Federico Tozzi.
Il secondo premio è stato consegnato a Sandra Regoli con “Riflessi”, il terzo a Ludovico Graziani con “Lunga strada del Risorgimento”, il quarto a Franco Borghetti con “Tavola su olio”e il quinto a Buenamira Ramir con “Spavento due torri Gemelle”.
La mostra, con l’obiettivo di valorizzare e far conoscere il talento e la creatività di tanti artisti sordi, ha visto una grande partecipazione di pubblico anche ai seminari di arte che si sono tenuti sabato presso i locali di Via Tommaso Pendola, dove l’ENS ha la propria sede.
Ha voluto portare il suo saluto anche il Priore della Contrada della Contrada della Tartuca Dott. Simone Ciotti che ha ricordato il profondo legame che unisce da sempre Padre Tommaso Pendola alla Contrada della quale il sacerdote fu Correttore.
Il Presidente dell’ASP, Pier Luigi Corsi, nei suoi ringraziamenti, ha sottolineato come l’Istituto Tommaso Pendola con il suo patrimonio di documentazione libraria, unico a livello europeo, e la copiosa documentazione a testimonianza della vita e delle opere di oltre un secolo di ragazzi sordi all’istituto senese, sia un “pezzo” della storia di Siena e ha proposto all’Assessore Provinciale Pellegrini di inserire una parte del Museo Pendola nel circuito dei Musei Senesi: la proposta di questo nuovo spazio museale è stata condivisa e accolta con entusiasmo dall’Assessore Pellegrini che ha ricordato quanto l’Amministrazione Provinciale fa a beneficio dei Sordi e della loro crescita educativa.
I Sordi tutti hanno apprezzato molto gli interventi di quanti hanno portato il saluto a questa loro iniziativa in particolare l’intervento del Presidente Corsi sia per quanto riguarda la richiesta di far inserire il museo nel circuito dei musei cittadini che per l’impegno assunto di incentivare per il futuro le iniziative in favore dei sordi.
Irma d’Angelis si è detta ben lieta di quanto da molti sottolineato poiché è speranza dei sordi tutti rivedere il Pendola rivivere in chiave moderna.