A Sarteano va in scena "I Sommersi"
“Se Dio è morto tutto è permesso.” Sigillando in questa frase l’orrore che l’Olocausto ha rivelato all’umanità, si potrebbe anche dire che con quell’orrore si può solo giocare con macabro umorismo. Da questa riflessione scaturiscono dunque le scelte che hanno dato vita allo spettacolo nel quale un gruppo di discendenti degli häftlingen (prigionieri) di Auschwitz si reca in visita al vecchio campo e precisamente alla baracca 6, triste teatro di atroci vicende. Una volta dentro i fantasmi dei morti e dei sopravvissuti trasformano la “gita” in una macabra rappresentazione umoristica: una messa nera a perenne allegoria dello sterminio e del male. La produzione dello spettacolo è della Fondazione Cantiere internazionale d’arte. Prenotazioni allo 0578 757007.






