Le prime due tappe del festival verranno allestite nelle mura del castello Banfi. Poi lo spettacolo si sposterà in Fortezza
MONTALCINO. Diciassettesima edizione per il festival più longevo, e più imitato, d’Italia, che quest’anno porta in Toscana grandi nomi di richiamo internazionale come Incognito, Children of the Light e The Bad Plus.
È Jazz & Wine in Montalcino (15 – 20 luglio), che con un grande cartellone tutto internazionale di star del jazz, nel 2014, si conferma la rassegne più conosciuta e seguita nel panorama musicale italiano. Nato dalla collaborazione tra la Castello Banfi, l’associazione culturale Jazz & Image di Roma ed il Comune di Montalcino, il festival propone una programmazione di assoluto livello, con artisti italiani e internazionali di indiscussa fama mondiale che saranno preceduti, come di consueto, dall’attesissima serata “Aspettando Jazz & Wine” che si terrà, il 10 luglio, all’interno delle storiche mura di Castello Banfi, con Fabio Mariani Gipsy Three, lo straordinario chitarrista che affronta in modo divertente e “funambolico” il repertorio di Django. Martedì 15 luglio, sempre all’interno delle mura di Castello Banfi, arrivano i talentuosi Deidda Brothers Plus che, con Amedeo Ariano e Pierpaolo Bisogno che sul palco si scambiano ruoli e strumenti, incarnano l’essenza degli “Harlem Globe Trotter” della musica. Dal 16 luglio il festival si trasferirà nella trecentesca Fortezza di Montalcino con il progetto “Sei in Jazz”, un originale tributo musicale al grande Lucio Battisti riletto in chiave jazz: musiche spogliate dei testi e rilette con l’eleganza e il gusto dell’improvvisazione. Si prosegue giovedì 17 luglio con un trio stellare: Danilo Perez al piano, John Patitucci al basso e Brian Blade alla batteria. I tre straordinari musicisti, conosciuti in tutto il mondo, anche per la loro decennale collaborazione con il mitico Wayne Shorter, che presentano a Montalcino, “Children Of The Light”: un mix magico e portentoso tra sonorità latine e jazz.
A salire sul palco di Jazz & Wine venerdì 18 luglio l’incredibile trio The Bad Plus, con l’unica data italiana del tour estivo, con Salerno, per la musica di questo gruppo che combina elementi di jazz d’avanguardia con influenze pop e rock sfuggendo, però, ad ogni classificazione di genere. Nell’infinita esplorazione di possibilità che solo il jazz riesce ad offrire, i tre musicisti: Reid Anderson al basso, Ethan Iverson al piano e David King alla batteria, suonano in perfetta sintonia. Sabato 19 luglioè la volta di Herbie Goins & Mauro Zazzarini Blues Inn. Goins è il raffinato cantante soul-blues di fama internazionale che suona con uno dei migliori sassofonisti jazz-blues italiani, Zazzarini, per formare una coppia inedita, per un concerto che spazia dal blues, al funky, per arrivare al jazz. A chiudere questa straordinaria edizione del festival, domenica 20 luglio, gli Incognito. Da trent’anni sulla cresta dell’onda, la band è da sempre la casa di ottimi musicisti che, a fasi alterne e in momenti differenti, hanno partecipato e dato vita alla straordinaria avventura del gruppo che ancora ruota attorno al suo primo leader, il mauritiano Jean-Paul ‘Bluey’ Maunick, fondatore e spirito guida, che è rimasto costantemente fedele nel tempo alla sua creatura, Incognito, e quest’anno festeggia trentacinque anni di carriera con il nuovo lavoro “Amplified soul”.
Per il diciassettesimo anno consecutivo, a Montalcino, due piaceri così intimi ed intensi, la musica jazz ed il grande vino di qualità, celebrano con crescente successo il loro entusiasmante incontro nella città simbolo dell’enologia italiana, la patria del Brunello. Confermato, anche il gemellaggio tra il festival Jazz & Wine in Montalcino, Jazz&Wine of Peace Festival di Cormòns e Zola Jazz & Wine, a cui da quest’anno si aggiunge anche Vino & Jazz Marche. Toscana, quindi, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Marche, unite dalla passione per la musica di qualità e il buon vino. Un confronto imperdibile, con realtà territoriali e produttive diverse tra loro, accomunate dalla stessa passione e dallo stesso “stile di vita”, il jazz.