Dal 19 al 21 agosto, l’anteprima porterà poesia e teatro di strada a Pienza, Petroio e Cetona, trasformando piazze e vie in palcoscenici a cielo aperto

VALDICHIANA. Dal 19 al 21 agosto la Valdichiana Senese si trasforma in un palcoscenico a cielo aperto con “Inseguendo Ceronetti”, un’anteprima speciale del festival dedicato al famoso filosofo, poeta e scrittore e che si tiene a Cetona dal 21 al 24 agosto.
Tre serate speciali, nate nell’ambito di Valdichiana2025 Capitale Toscana della Cultura, accompagneranno il pubblico verso le giornate cetonesi dedicate a Guido Ceronetti, filosofo, poeta, scrittore e drammaturgo torinese che a Cetona ha scelto di vivere e che qui si è spento nel 2018. Dal 19 al 21 agosto, l’anteprima “Inseguendo Ceronetti” porterà poesia e teatro di strada a Pienza, Petroio e Cetona, trasformando piazze e vie in palcoscenici a cielo aperto.
Con le performance del Teatro dei Sensibili, ogni tappa diventa un tassello di cultura diffusa, portando l’arte fuori dai teatri tradizionali e dentro i luoghi vissuti. Le tre passeggiate teatrali, il 19 agosto a Pienza con partenza da Piazza di Spagna, il 20 agosto a Petroio da Piazza San Pietro e il 21 agosto a Cetona da Piazza Garibaldi, compongono l’anteprima del festival “Storie di un angelo ferito”. Il festival, organizzato dall’Associazione Aquilegia per Ceronetti, dal 21 al 24 agosto, data di nascita dello stesso, rinnoverà a Cetona il tributo annuale alla memoria e alla visione dell’artista, proponendo spettacoli e laboratori gratuiti per tutti.
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Gli attori protagonisti di “Inseguendo Ceronetti” saranno Luca Mauceri (Barùk), Filippo Usellini (Nicholas), Eleni Molos (Dianira), Salvatore Ragusa (Houdini) ed Elisa Bartoli (Durga), con la regia e il coordinamento di Laura Fatini.
L’iniziativa è un’incursione poetica ispirata alla visione ceronettiana di un teatro capace di raggiungere il cuore della gente e di richiamare al rispetto della natura e del paesaggio. Il cammino fisico si intreccia con la riflessione artistica e spirituale, dando vita a un’esperienza immersiva in cui pubblico e attori si muovono come flâneur contemporanei: osservatori lenti e curiosi, guidati dalla feroce ironia e dalla profondità di sguardo che hanno reso unica l’opera di Ceronetti.
Ingresso libero e gratuito.