Presentazione ìl 12 dicembre alle 18 nell'Aula Magna dell’Accademia dei Fisiocritici
SIENA. La Contrada della Tartuca presenta “Impronte di Siena – visioni e architetture tra il XV e il XX secolo”, un’esposizione unica nel suo genere dedicata alla straordinaria collezione di stampe antiche del maggiorente tartuchino Alessandro Notari, una delle raccolte più ricche e ordinate sull’evoluzione iconografica della città.
La presentazione ufficiale della mostra e del relativo catalogo avrà luogo venerdì 12 dicembre alle ore 18, nell’Aula Magna dell’Accademia dei Fisiocritici. Seguirà l’apertura dell’esposizione nel Complesso Museale della Contrada della Tartuca.
La collezione Notari riunisce oltre cinquecento pezzi, tra stampe ed editti, realizzati dal 1474 agli anni Trenta del Novecento, offrendo un ampio sguardo sulla trasformazione urbana e simbolica della città nel corso di cinque secoli. Tra queste, 165 stampe sono dedicate direttamente a Siena e sono state accuratamente organizzate dal collezionista in sezioni tematiche che comprendono palazzi e vie, vedute generali, piante e mappe, rappresentazioni del territorio e antiche iconografie dei Palii e dei carri allegorici. Una raccolta straordinaria, frutto di oltre cinquant’anni di passione e ricerca, che documenta con precisione non solo l’evoluzione delle tecniche incisorie, ma anche la varietà di sguardi con cui artisti, viaggiatori e tipografi hanno descritto Siena attraverso i secoli.
Il progetto espositivo nasce da un’idea della Deputazione della Contrada in carica ed è stato realizzato grazie all’impegno dell’architetto tartuchino Andrea Milani, della Commissione Museo e di un gruppo di storici e professionisti che hanno collaborato all’allestimento e alla stesura del catalogo.
La mostra è il risultato di un’attenta progettazione e di un dialogo con gli spazi del Museo della Tartuca, trasformando l’idea iniziale in un percorso armonico e coinvolgente, pensato per valorizzare il patrimonio culturale, documentario ed estetico della collezione, punto di riferimento per chi desidera approfondire la storia visiva della città.
Al termine della presentazione, gli ospiti saranno accompagnati nelle sale del Museo della Contrada della Tartuca per l’inaugurazione dell’esposizione, aperta al pubblico fino a fine gennaio 2026, venerdì e sabato dalle 18 alle 20 e domenica dalle 10,30 alle 12,30. Ingresso libero.






