Pianoforte e archi per tre capolavori della tradizione cameristica mitteleuropea

SIENA. Dopo l’inaugurazione del 22 novembre scorso, Micat in Vertice prosegue venerdì (29 novembre) alle ore 21 nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini (a Siena in via di Città 89) con il debutto a Siena del Trio Atos, uno dei più interessanti giovani complessi per pianoforte e archi oggi in circolazione. Nato nel 2003, il Trio ha già vinto molti dei più importanti premi internazionali e si è già esibito nei maggiori festival del mondo.
In programma figurano tre capolavori della tradizione cameristica mitteleuropea: di parte con il Trio in do minore op. 2 di Josef Suk, scritto dapprima in quattro movimenti e licenziato nella forma definitiva in tre movimenti nel 1906. A seguire, il Trio in sol minore op. 15 di Smetana, una potente pagina composta nel 1855, poco dopo la perdita della figlia del compositore. Infine, il monumentale Trio in fa minore op. 65 di Dvořák, scritto da un compositore che stava attraversando un periodo di prodigiosa facilità creativa, essendo stato redatto in appena quattro mesi: da febbraio a maggio 1883.
Il Trio Atos è stato fondato nel 2003 dai musicisti Annette von Hehn (violino), Stefan Heinemeyer (violoncello) e Thomas Hoppe (pianoforte). Nell’arco di cinque anni il Trio ha collezionato un gran numero di riconoscimenti nei più importanti concorsi internazionali di musica da camera ed è oggi una delle formazioni tedesche più apprezzate dalle grandi stagioni concertistiche di tutto il mondo. Nel 2007 ha ricevuto il Kalichstein-Laredo-Robinson International Trio Award, il più famoso premio americano per la categoria Trio con pianoforte. Il Trio ha inoltre vinto i primi premii al Concorso Schubert di Graz nel 2006 e al Concorso Internazionale di Melbourne.
Per gli anni 2010 e 2011 l’Atos è stato inserito nell’esclusivo programma New Generation Artists della BBC Radio3. Ovunque nel mondo, il Trio Atos incontra l’entusiasmo del pubblico e riscuote giudizi superlativi dai critici. «The Age» di Melbourne lo ha elogiato definendolo «un Ensemble nel vero senso della parola, nel quale le voci si fondono in maniera ammirevole, e che ha il dono di trovare un’espressività profonda». La «Detroit Free Press» lo ha così lodato: «Tre voci, un suono: è questa unità assolutamente perfetta nel fraseggio, nel suono, nel sentimento e nell’interpretazione a distinguere le formazioni di alto livello da tutte le altre». Contemporaneamente alle tournée in Europa, Sud America e Stati Uniti, il Trio Atos ha partecipato anche a famosi festival.
Nella stagione 2009-2010 il Trio Atos ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra, al Concertgebouw di Amsterdam e al Festival Enescu di Bucarest. Il Trio incide per Ars Musici, Azica, CPO. Nell’ambito del progetto Rhapsody in School, lanciato dal pianista Lars Vogt, il Trio Atos si reca regolarmente nelle scuole tedesche per trasmettere alle nuove generazioni un’immagine vitale della musica classica e degli artisti che la eseguono.
I biglietti saranno in vendita anche venerdì 29 novembre a partire dalle ore 20 presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.
In programma figurano tre capolavori della tradizione cameristica mitteleuropea: di parte con il Trio in do minore op. 2 di Josef Suk, scritto dapprima in quattro movimenti e licenziato nella forma definitiva in tre movimenti nel 1906. A seguire, il Trio in sol minore op. 15 di Smetana, una potente pagina composta nel 1855, poco dopo la perdita della figlia del compositore. Infine, il monumentale Trio in fa minore op. 65 di Dvořák, scritto da un compositore che stava attraversando un periodo di prodigiosa facilità creativa, essendo stato redatto in appena quattro mesi: da febbraio a maggio 1883.
Il Trio Atos è stato fondato nel 2003 dai musicisti Annette von Hehn (violino), Stefan Heinemeyer (violoncello) e Thomas Hoppe (pianoforte). Nell’arco di cinque anni il Trio ha collezionato un gran numero di riconoscimenti nei più importanti concorsi internazionali di musica da camera ed è oggi una delle formazioni tedesche più apprezzate dalle grandi stagioni concertistiche di tutto il mondo. Nel 2007 ha ricevuto il Kalichstein-Laredo-Robinson International Trio Award, il più famoso premio americano per la categoria Trio con pianoforte. Il Trio ha inoltre vinto i primi premii al Concorso Schubert di Graz nel 2006 e al Concorso Internazionale di Melbourne.
Per gli anni 2010 e 2011 l’Atos è stato inserito nell’esclusivo programma New Generation Artists della BBC Radio3. Ovunque nel mondo, il Trio Atos incontra l’entusiasmo del pubblico e riscuote giudizi superlativi dai critici. «The Age» di Melbourne lo ha elogiato definendolo «un Ensemble nel vero senso della parola, nel quale le voci si fondono in maniera ammirevole, e che ha il dono di trovare un’espressività profonda». La «Detroit Free Press» lo ha così lodato: «Tre voci, un suono: è questa unità assolutamente perfetta nel fraseggio, nel suono, nel sentimento e nell’interpretazione a distinguere le formazioni di alto livello da tutte le altre». Contemporaneamente alle tournée in Europa, Sud America e Stati Uniti, il Trio Atos ha partecipato anche a famosi festival.
Nella stagione 2009-2010 il Trio Atos ha debuttato alla Wigmore Hall di Londra, al Concertgebouw di Amsterdam e al Festival Enescu di Bucarest. Il Trio incide per Ars Musici, Azica, CPO. Nell’ambito del progetto Rhapsody in School, lanciato dal pianista Lars Vogt, il Trio Atos si reca regolarmente nelle scuole tedesche per trasmettere alle nuove generazioni un’immagine vitale della musica classica e degli artisti che la eseguono.
I biglietti saranno in vendita anche venerdì 29 novembre a partire dalle ore 20 presso la biglietteria di Palazzo Chigi Saracini. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.