Liberamente ispirato alla celebre opera shakespeariana lo spettacolo porta in scena la suggestione della "coscienza" del protagonista
SIENA. Debutta in prima nazionale al Teatro dei Rozzi domani (28 settembre) alle ore 21.30 Danio Manfredini, uno dei maestri del teatro italiano, con Il principe Amleto, atteso appuntamento della prima edizione di Sienafestival.
Liberamente ispirato alla celebre opera shakespeariana, lo spettacolo – che vede in scena a fianco di Manfredini, gli attori Guido Burzio, Cristian Conti, Vincenzo Del Prete, Angelo Laurino, Mauro Milanese e Giuseppe Semeraro – ha il Principe Amleto al centro della messa in scena.
Negli attimi finali della sua vita, rivede i passaggi salienti della vicenda famigliare ed esistenziale che l’hanno condotto alla tragedia.
La coscienza di Amleto si materializza sulla scena attraverso le immagini fantasmatiche che il teatro riesce a creare. I personaggi appaiono tutti con maschere per volto, tra le luci irreali e il buio della scatola nera.
Sul palcoscenico della coscienza di Amleto ritornano le voci, e le musiche amplificano e traducono gli stati d’animo che ha attraversato nel corso della sua triste storia. Prendono vita quadri in movimento che a volte sono ricordo, sogno, fantasia, evento alterato dalla mente.
“Della vicenda del Principe – scrive Manfredini, attualmente impegnato nella produzione del disco “Incisioni”, distribuito da Audioglobe, e nella sua prossima versione live – soprattutto mi ha attratto il fatto che fosse un uomo di pensiero, di immaginazione e la teatralità del suo punto di vista. Questa messa in scena è stata un’occasione per esplorare i livelli che utilizza la mente di fronte al tentativo di districarsi nella realtà: come ripensa alle cose, se le racconta, le deforma, le cambia e ricostruisce un tessuto soggettivo del rapporto con il mondo. Amleto ha una storia, e ogni uomo ne ha una, ma è come ci si rapporta alla propria storia quello che mi ha tenuto agganciato ad un testo scritto da secoli: il Principe fa dentro di sé un gran lavorio tra riflessioni e immaginazioni, congegna strategie e tattiche, soffre i suoi dubbi, patisce nel dolore e nella solitudine dell’isolamento. Sono questi gli elementi che mi hanno avvicinato il testo di Shakespeare e reso contemporaneo”.
I biglietti dello spettacolo si possono prenotare telefonicamente al numero 392/8319892 (orario 9-12/15-19); la prenotazione rimane valida fino a 15 minuti prima dell’inizio dello spettacolo. Oppure si possono acquistare in prevendita sul sito www.boxol.it, tel. 055/210804 (l’acquisto dei biglietti in prevendita è maggiorato dei relativi diritti 2 Euro nei punti vendita, 10% sul sito boxol.it) o ancora presso i punti vendita di Unicoop Firenze. Le prenotazioni sono consigliate, sconti e promozioni su tutti gli eventi telefonando al numero 392/8319892.
Il costo del biglietto è 10 euro (intero), 8 euro (ridotto under26, over65, studenti, soci ARCI, diversamente abili), 7 euro (ridotto speciale soci UNICOOP Firenze, abbonati Teatro dei Rinnovati stagione 2011-2012). DSU Toscana accessi gratuiti e sconti (fino a esaurimento) per gli studenti degli Atenei toscani: informazioni 0577/760839. Tutti gli studenti immatricolati nell’anno accademico 2012-2013 possono acquistare i biglietti di Sienafestival a euro 4,50 prenotando al 392/8319892 e presentandosi in biglietteria con il libretto universitario.
Sienafestival è un progetto di A.C.S.M.A. Ludus Tonalis, laLut, Straligut Teatro, residenze artistiche del Comune di Siena, realizzato con il patrocinio e il sostegno di Regione Toscana, Provincia di Siena, Università degli Studi di Siena, in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo, con il contributo di Unicoop Firenze, Unione Europea, Estra S.p.a., Chianti Banca, con la collaborazione di Cinema Nuovo Pendola, Enoteca italiana, Cotas-Radio Taxi Siena, Motus Danza, MoveOff 2012, Soprintendenza per i Beni Architettonici e Per Il Paesaggio Per Le Provincie di Siena e di Grosseto, Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, Singapore International Foundation, National Arts Council Singapore, In-Box, Festival di Musica Antica Wunderkammer 2012, Associazione Giovanni Tedde, GB Nuova Fotografia, Società Filarmonica di Rapolano Terme, DSU Toscana.