Le immagini toccanti del fotografo Fabio Cappelli in mostra a Castelnuovo Berardenga
di Annalisa Coppolaro
CASTELNUOVO BERARDENGA- La sua mostra fotografica svoltasi a Murlo in settembre sta facendo il giro d’Italia. Fabio Cappelli, il fotografo murlese d’adozione che ha ritratto sorrisi e pianti dei palestinesi presenti nei campi profughi del Libano, approda adesso con le sue immagini a Castelnuovo Berardenga, dove, questo venerdì (11 febbraio), si inaugurerà la sua mostra Per non far finta di non sapere.
La mostra, che ha anche avuto molto successo in altre città e regioni d’Italia, quali Reggio Calabria, Pavia, San Casciano, Campi Bisenzio, San Gimignano, è anche una denuncia ed ha lo scopo di divulgare al massimo la drammatica situazione dei profughi palestinesi.
Sono circa 400 mila i palestinesi che vivono nei 12 campi profughi: bambini, anziani, famiglie, ragazzi che spesso non possono studiare ma nemmeno vivere normalmente. Vivono in abitazioni prive di qualsiasi sicurezza e con impianti elettrici di fortuna, in una dura situazione sociale ed economica, dipendenti dai servizi offerti dalle organizzazioni internazionali e dall’UNRWA. Questi volti ritratti durante un viaggio conoscitivo del fotografo Fabio Cappelli con una delegazione di giornalisti e politici hanno segnato lo stesso fotografo, che dice: “E’ stato un viaggio di quelli che ti cambiano la vita. Le mie foto non solo denunciano la situazione in cui i nostri amici palestinesi sono costretti a vivere, ma inviano anche un messaggio di speranza, per dare voce a uomini, donne, bambini che sono costretti a vivere in modo drammatico.”
La mostra, organizzata insieme alla compagna di Fabio Mariangela Iannotta, viene presentata a Castelnuovo Berardenga venerdì (11 febbraio) alle ore 18 nel circolo Arci di Villa a Sesta, con interventi di Annalisa Giovani, assessore alla cooperazione internazionale di Castelnuovo, Gianluca Mengozzi, responsabile della cooperazione internazionale Arci Regionale Toscano, e con il professor Akeel Almarai docente di Lingua e letteratura araba all’Università per Stranieri di Siena. Sarà presente l’autore del reportage Cappelli. Seguirà una cena araba a buffet per cui è possibile prenotare al 3408974173 entro mercoledì 9 febbraio. La mostra rimane aperta dalle 16 alle 20, dall’11 al 13 febbraio, per poi spostarsi a Vagliagli nel fine settimana successivo,dove verrà inaugurata sempre con Annalisa Giovani e con il fotoreporter e giornalista Augusto Mattioli il giorno venerdì 18 alle ore 18. Al circolo Arci di Vagliagli le foto di Cappelli rimangono esposte fino a domenica 20. Un evento da non perdere.






