Presentato il programma della stagione

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SIENA. Come ormai avviene in questi ultimi anni a Palazzo Berlinghieri viene presentato il programma della stagione teatrale dei Rinnovati dall’Assessore alla Cultura Vedovelli, dalla Presidente della Fondazione Toscana Spettacolo Magnolfi e dal Sindaco. Presentazione veloce, che fornisce indicazioni sostanziali di quella che sarà la prossima stagione teatrale, anche perché alcuni presenti sembrano più interessati alla candidatura di Siena a capitale della cultura europea. Il cartellone cerca di sviluppare una funzione generale, dalle parole dell’Assessore alla Cultura, presentando attività tradizionali unite ad altre innovative, per soddisfare le varie fasce di pubblico : bambini, giovani e meno giovani, donne e uomini. Il filo conduttore della stagione è la rilettura di grandi classici, da “La gatta sul tetto che scotta” al “Decamerone” , “Aggiungi un posto a tavola”. La presidente Magnolfi vede nel programma un disegno culturale di “contaminazione” (termine abusato che può indicare il nuovo come pure la corruzione) in cui contendono tradizione e ricerca. Gli spettacoli di prosa sono otto, come l’anno scorso, in cui compaiono nomi famosi, anche se il nostro piccolo teatro non sempre attira le grandi compagnie, nonostante i tre giorni di repliche assicurate a quasi tutte le rappresentazioni. Il teatro parte il 14 novembre con “Aggiungi un posto a tavola” di Garinei e Giovannini, un grande classico rifatto da una compagnia giovane. Seguono due nomi molto noti al grande pubblico: il 12 dicembre Neri Marcorè e la Banda Osiris con “Beatles Submarine”, il 19 dicembre Alessandro Benvenuti in “Benvenuti in casa Gori”. Un testo famosissimo per l’interpretazione magistrale al cinema di Elisabeth Taylor e Paul Newman “La gatta sul tetto che scotta” di Tennessee Williams viene portato in scena da Vittoria Puccini e Vinicio Marchioni. Stefano Accorsi da qualche anno affronta testi classici, come appunto il “Decamerone”, adattato teatralmente da lui e Marco Baliani (6 febbraio).Anche Emilio Solfrizzi reinterpreta un classico del teatro Georges Feydeau “Sarto per signora” (17 febbraio). Il testo di Pirandello “Non si sa come” interpretato da Sandro Lombardi si rivolge anche ad un pubblico più giovane, sollecitandolo attraverso la scuola a venire a teatro. Dulcis in fundo Ottavia Piccolo con “7 minuti” e la regia di Alessandro Gassmann: un bel binomio. Rispetto all’anno passato non abbiamo più la rassegna “NuovaMente a teatro” ma la rassegna “Scena Contemporanea”, che condensa danza e prosa. Infatti due sono gli spettacoli di danza ( “Dolce vita” di Virgilio Sieni, prima regionale e “Giselle” della Compagnia Junior Balletto di Toscana) e due quelli della prosa più innovativi ( Emma Dante “Le sorelle Macaluso” e “Santo Genet “ della Compagnia della Fortezza). Cinque gli spettacoli dedicati ai bambini con la rassegna Fa…Volare al teatro dei Rozzi. I prezzi delle rappresentazioni come pure gli abbonamenti sono abbastanza contenuti, proprio per attirare il maggior numero possibile di spettatori . Un biglietto ridotto per le scuole per gli spettacoli di Prosa e Scena contemporanea costa soltanto € 5 (posto unico, gruppi di dieci studenti e un insegnante).