Primo spettacolo sabato (27 settembre). In scena il "Sogno di una notte di mezza estate"
di Annalisa Coppolaro
SIENA. C’è una nuova realtà a Siena, ed è una realtà fantastica di giochi teatrali, improvvisazione, spettacoli e messe in scena che coinvolgono i nostri ragazzi in progetti entusiasmanti. Il laboratorio teatrale per ragazzi creato dall’Associazione il Grappolo ha portato in scena sabato 27 settembre ”Sogno di una notte …di fine estate” diretto da Francesca Saglimbeni e immerso nello splendido ambiente naturale del ‘Teatro di Verzura” nel boschetto di San Miniato…Un autentico spettacolo di fantasia e creatività teatrale a coronamento del laboratorio estivo che ha coinvolto molti ragazzi dagli 8 ai 12 anni di Siena. , che nello spettacolo finale, nella splendida cornice di un anfiteatro tutto naturale, hanno realizzato uno scenario e una recitazione degni di un gruppo maturo ed affiatato. Quasi da non credere che si trattasse di ragazzi spesso alla prima esperienza teatrale. Francesca Saglimbeni del Grappolo ci racconta qualche sua sensazione.
”Cosa dire…se qualcuno di voi sabato scorso si fosse addentrato nel boschetto di San Miniato, avrebbe di certo creduto di essersi perso in chissà quale dimensione spazio temporale. C’erano alberi luminosi, ninfee colorate galleggianti, sfere di carta di riso evanescenti, candele lungo il cammino..e ancora fate, folletti, duchi, duchesse e molti altri personaggi incantati. Merito di Shakespeare – sorride Francesca – che ha messo la penna e merito di noi mattacchioni della compagnia teatrale Il Grappolo. Abbiamo messo dedizione, passione e fantasia nel realizzare “Sogno di una notte di..fine estate”, spettacolo di chiusura del Laboratorio teatrale estivo e interamente recitato da ragazzi dagli 8 ai 12 anni!! ”
L’esperienza è stata notevole. Gli spettatori erano seduti su tronchi d’alberi tagliati nella splendida cornice del boschetto, e si sono trovati immersi nell’atmosfera surreale di un bosco nei pressi di Atene dove trotterellavano le fatine Giulia Aurigi, Valentina Bruchi, Ginevra Caroni e Sara Signorini con la loro Regina Titania, interpretata da Azzurra Meli, in perenne contrasto con il Re consorte Leonardo Nepi nelle vesti di Oberon, seguito dal fido folletto birbone Puck, Samuele Ugolini.
È sempre nel bosco che il pubblico si è divertito a seguire gli intrecci amorosi di quattro giovani amanti interpretati da Alessandro Daniello, nelle vesti di Lisandro e la sua bella Ermia, Chiara De Marco; Gabriele Daniello, nei panni di Demetrio e la sua Elena, Chiara Ventani.
Per finire gli spettatori sono entrati nel Palazzo del Duca Teseo, Alessandro Falesi e della Duchessa Ippolita, Manuela D’Ortona, per assistere alle feste nuziali allestite dal cerimoniere Filostrato, Gabriele Notari con l’aiuto di un gruppo di artigiani di Atene improvvisati attori per l’occasione delle nozze: l’ombrellaia regista Zeppa, Sara Ciampoli, il tessitore primo attore Rocchetto, Lorenzo Brizzi, la lavandaia prima attrice Ciufola, Matilde Panti, il sarto Dorminpiedi, Niccolò Santinelli, il cuoco Grugno, Lorenzo Falesi e la piccola aiutante Fifì nei panni di un leone, Flavia De Marco.Ciliegina sulla torta..la beneficenza, grazie alla quale è stato possibile donare il ricavato della serata all’ Associazione Onlus Semi di Speranza . Una splendida serata del tutto particolare.
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