Un progetto di valorizzazione musicale e culturale dell

di Aurora Mascagni
SIENA Ragazzi talentuosi e buona musica all’Accademia dei Rozzi di Siena che, lo scorso 24 Giugno, in occasione della celebrazione del patrono San Giovanni Battista, ha organizzato la prima edizione di “Giovani talenti in musica”, un concorso per musicisti fino a 16 anni. I partecipanti sono stati inizialmente selezionati tramite la valutazione di una giuria di esperti, che ha visionato i dvd con le esibizioni dei giovani; i nove musicisti scelti per la fase finale si sono esibiti durante la mattinata-concerto presso il Teatro dei Rozzi, nel corso della quale il pubblico presente ha decretato i tre favoriti, tutti violinisti.
La preferita dal pubblico è risultata Lucrezia Brizzi, di 12 anni, che ha suonato il primo tempo della “Primavera” di Vivaldi e il primo tempo del “Concerto” di Wieniawski, un brano di grande difficoltà tecnica ed espressiva. Lucrezia ha conseguito a soli 10 anni l’esame del quinto anno di violino presso il conservatorio di Siena “R. Franci”, con la votazione di 10/10 ed ha vinto numerosi premi assoluti in vari concorsi; attualmente la giovanissima musicista studia con i maestri Marco Fornaciari e Luca Rinaldi.
Il pubblico ha decretato il secondo posto per Fiammetta Casalini, sedicenne diplomatasi in violino presso il Conservatorio di Cesena “B. Maderna” a soli 13 anni, con 10 e lode e menzione d’onore. Fiammetta ha eseguito brani di difficoltà elevatissima, come il “Capriccio n.24” e le “Variazioni su un tema dal Mosè”, entrambi di Paganini.
Si è classificato terzo Pietro Ortimini, quattordicenne di Greve in Chianti, che ha suonato in modo lirico e convincente “Preludio e Allegro” di Pugnani-Kreislet e “Tempo di sonata” di Mozart.
La prima classificata si esibirà in un concerto solistico presso la “Sala degli Specchi” dell’Accademia dei Rozzi, durante una serata da concordare per il 2013. I ragazzi arrivati al secondo e terzo posto suoneranno insieme durante una serata, prevista sempre per il prossimo anno e con la medesima location.
La kermesse musicale del 24 Giugno si è conclusa con la proclamazione dei vincitori.
La sera l’Accademia dei Rozzi ha proseguito i festeggiamenti in onore del patrono nelle sale della stessa. Il dopocena ha previsto ancora intrattenimento musicale: si sono esibiti con brani solistici e duetti la giovane flautista Rebecca Asso, che aveva partecipato con successo al concorso della mattina, e il fisarmonicista di fama internazionale Pietro Adragna. Pietro, nato nel 1988 ad Erice ha iniziato a studiare la fisarmonica dall’età di 6 anni, ottenendo da subito ottimi risultati. Il giovane musicista, contemporaneamente allo studio della fisarmonica ha intrapreso anche quello del pianoforte classico, diplomandosi presso il Conservatorio “A.Scontrino” di Trapani; dal 2009 Adragna ha approfondito e perfezionato lo studio della fisarmonica presso l’Accademia Musicale “R.Fuccelli” di Perugia, ricoprendo inoltre per diversi anni il ruolo di prima fisarmonica nella Fisorchestra “Libertango”; ha conseguito il diploma con il massimo dei voti nel 2010 presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, dove attualmente frequenta il corso superiore di pianoforte classico ed il secondo anno di direzione d’orchestra. E’ vincitore di numerosi concorsi nazionali ed internazionali, trai quali spiccano il titolo di Campione del Mondo di Fisarmonica al 59esimo “Trofeu mundial de l’acordeao c.m.a.” in Portogallo, Campione del Mondo di Fisarmonica alla 64esima “Coupe Mondiale World Accordion Championships C.I.A” a Shangai, il primo premio, trofeo e borsa di studio al 48esimo “Internationaler Akkordeon-wettbewerb Klingental”, solo per citare alcuni dei più prestigiosi ai quali ha preso parte. Apparso diverse volte sugli schermi di numerose televisioni regionali e nazionali, il fisarmonicista è reduce da una tournee negli Stati Uniti nei più grandi teatri di New York ed è in procinto di effettuare altre esibizioni in giro per il mondo; in questo periodo svolge un’intensa attività concertistica sia da solista che con diverse formazioni portando avanti progetti da lui fondati.
L’evento“Giovani talenti in musica”, accompagnato dalle esibizioni musicali della serata, si colloca all’interno di un progetto di valorizzazione musicale e culturale che da sempre contraddistingue l’Accademia dei Rozzi; l’antica istituzione senese ha deciso quest’anno di promuovere una serie di eventi musicali e culturali da poter offrire a tutta la comunità. Sicuramente, la presentazione di giovani promesse in campo musicale è un motivo di vanto per il Collegio degli Offiziali, per l’Arcirozzo Carlo Ricci e per l’Accademia tutta. L’ottima riuscita di una simile iniziativa, che ha coinvolto un folto numero di persone, accresce il prestigio dell’Accademia, stimata ed ammirata nei maggiori ambienti culturali del panorama nazionale e internazionale.