Dou-film di Martin Scorsese, ligio al suo filone musicale

di Paola Dei
SIENA. Martin Scorzese, ormai imboccata la strada dei miti della musica dopo “The Band” e “Bob Dylan” e i “Rolling Stones” continua il suo viaggio con il mito dei Beatles, viaggio con il mito dei Beatles, in particolare con la leggenda George Harrison, mostrandocene debolezze e lati umani al di là del successo planetario ottenuto in pochi anni accanto a Ringo Starr, Paul Mac Carty, John
Lennon.
Il film documentario distribuito da Feltrinelli Real Cinema con il titolo: G:orge Harrison: Living in the Material world, mostra il cammino spirituale di George attraverso un percorso di meditazione nel quale egli stesso afferma di aver trovato la serenità e il senso del vivere. Troppo successo, troppa ricchezza, troppa popolarità, troppa vita pubblica, questo il messaggio che ci arriva chiaramente dalla pellicola che mostra chiaramente come nel momento di maggior successo, la più acclamata band della musica pop/rock iniziò lentamente a diradare le apparizioni in pubblico fino a sciogliersi non senza lasciare una scia di successo internazionale che li ha fatti entrare nel ?persempre? del mondo magico dei miti della musica.
Sembra che un grosso contributo allo scioglimento del gruppo lo avesse a suo tempo dato Joko Ono, l’orientale compagna di Lennon, il paroliere genio che ha scritto una delle più belle canzoni della storia della musica: ?Imagine?.Il DVD che ha il merito di porre l’attenzione su colui che fu il meno noto ed il meno nominato dei Beatles, è corredato di filmati tratti dal repertorio dei Beatles e di interviste a Ravi Shankar, Eric Clapton, Jackie Stewart e Terry Gilliam, è completato da un testo di Federico Pontiggia dal titolo: All Thing Must Pass, con un contributo di Gianluca Arnone e una intervista a Michele Lupi direttore di Rolling Stones Italia. Un piccolo gioiello regalatoci da Scorzese che vale la pena di conoscere ed avvicinare ai ragazzi non foss’altro come documento di storia della musica.
SIENA. Martin Scorzese, ormai imboccata la strada dei miti della musica dopo “The Band” e “Bob Dylan” e i “Rolling Stones” continua il suo viaggio con il mito dei Beatles, viaggio con il mito dei Beatles, in particolare con la leggenda George Harrison, mostrandocene debolezze e lati umani al di là del successo planetario ottenuto in pochi anni accanto a Ringo Starr, Paul Mac Carty, John
Lennon.
Il film documentario distribuito da Feltrinelli Real Cinema con il titolo: G:orge Harrison: Living in the Material world, mostra il cammino spirituale di George attraverso un percorso di meditazione nel quale egli stesso afferma di aver trovato la serenità e il senso del vivere. Troppo successo, troppa ricchezza, troppa popolarità, troppa vita pubblica, questo il messaggio che ci arriva chiaramente dalla pellicola che mostra chiaramente come nel momento di maggior successo, la più acclamata band della musica pop/rock iniziò lentamente a diradare le apparizioni in pubblico fino a sciogliersi non senza lasciare una scia di successo internazionale che li ha fatti entrare nel ?persempre? del mondo magico dei miti della musica.
Sembra che un grosso contributo allo scioglimento del gruppo lo avesse a suo tempo dato Joko Ono, l’orientale compagna di Lennon, il paroliere genio che ha scritto una delle più belle canzoni della storia della musica: ?Imagine?.Il DVD che ha il merito di porre l’attenzione su colui che fu il meno noto ed il meno nominato dei Beatles, è corredato di filmati tratti dal repertorio dei Beatles e di interviste a Ravi Shankar, Eric Clapton, Jackie Stewart e Terry Gilliam, è completato da un testo di Federico Pontiggia dal titolo: All Thing Must Pass, con un contributo di Gianluca Arnone e una intervista a Michele Lupi direttore di Rolling Stones Italia. Un piccolo gioiello regalatoci da Scorzese che vale la pena di conoscere ed avvicinare ai ragazzi non foss’altro come documento di storia della musica.