Rilettura della musica del rocker al Politeama di Poggibonsi

Una serata con la personale rilettura che Stefano Bollani ha fatto della musica di Frank Zappa, il pianista sarà infatti il protagonista domani, 23 marzo, del nuovo concerto dell’edizione 2011 di Jazz Cocktail, rassegna a firma Music Pool Network Sonoro, Comune di Poggibonsi, e Fondazione ELSA in collaborazione con l’associazione Timbre di Poggibonsi e la Scuola Pubblica di Musica.
L’appuntamento dal titolo “Sheik yer Zappa” è previsto quindi per domani, mercoledì 23 marzo alle 21,15 al teatro Politeama di Poggibonsi quando il pianista Stefano Bollani con quattro solisti statunitensi (Josh Roseman trombone, Jason Adasiewicz vibrafono, Larry Granadier contrabbasso, Jim Black batteria) , rileggerà le musiche di Frank Zappa.
Informazioni al numero 055 240397, prevendite on line www.eventimusicpool.it, altre prevendite: www.ticketone.it – Circuito Regionale Box Office tel. 055/210804 www.boxol.it. Ingresso 25 euro, ridotti 23 euro.
Il progetto mutua il nome da un grande disco del 1979, Sheik Yerbuti, nel quale – come suo solito – Zappa se la prendeva con buona parte del mercato pop di quegli anni. Zappa l’onnivoro, Zappa il dissacratore, Zappa il musicofilo musicologo – musicante. Zappa che nel suo tritacarne ha fatto passare tutta la musica del secolo in cui è vissuto, dalla cosidetta “classica” al jazz (di cui diceva “non è morto ma ha un odore ben strano”) fino al rock dei suoi coetanei, con i loro divismi e le loro ambizioni messianiche. Zappa che negli ultimi anni voleva candidarsi alla presidenza della Reppublica negli Stati Uniti con una sola valida motivazione: “Io almeno odio il golf “. Ecco, tocca a Zappa finire in un tritacarne, dunque vedersi trattato come un “classico” ma non un classico scomodo, un monumento da prendere a spallate, bensì una fonte di ispirazione da cui sgorgano gemme e soprattutto idee. La sua musica e il suo spirito sono più che vivi, sono necessari.