Tutte le esposizioni aperte a Siena, Sovicille e Castelnuovo Berardenga

SIENA. Siena Awards si prepara al suo terzo weekend di mostre e porta ancora una volta la grande fotografia internazionale fra le vie, i musei e i paesaggi di Siena, Sovicille e Castelnuovo Berardenga. Fino al 23 novembre ogni weekend sarà un invito a scoprire storie, volti e orizzonti diversi, con esposizioni aperte il venerdì dalle ore 15 alle 19; sabato, domenica e giorni festivi dalle ore 10 alle 19.
Le personali a Siena. All’Accademia dei Rozzi, in Via di Città 36, è protagonista il fotografo Adrees Latif con Mexico Border, un racconto intenso dedicato alla migrazione lungo il confine tra Stati Uniti e Messico. Gli spazi dell’Area Verde Camollia ospitano No Woman’s Land con gli scatti di Kiana Hayeri, cresciuta a Teheran prima di trasferirsi in Canada. L’esposizione propone un viaggio visivo fra le regioni dell’Afghanistan dove Hayeri ha incontrato oltre cento donne e ragazze vittime del regime talebano. Al Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici, in Piazzetta Silvio Gigli, è possibile vedere la personale di Katie Orlinsky sul declino dei caribù nell’artico e sugli effetti del cambiamento climatico in Alaska e Canada.
Le collettive con il ‘meglio del Siena Awards’. Il Liceo Artistico “Duccio di Buoninsegna”, in Piazza Madre Teresa di Calcutta, aprirà ancora le sue porte per visitare I Wonder If You Can, mostra dedicata ai vincitori del Creative Photo Awards che utilizzano un approccio innovativo alla fotografia, mentre l’ex Distilleria Lo Stellino accoglie gli scatti del SIPA, Siena International Photo Awards, con immagini mozzafiato da tutto il mondo e storie potenti suddivise in numerose sezioni tematiche. Al Museo di Storia Naturale Accademia dei Fisiocritici, invece, è possibile ammirare gli scatti vincitori del Drone Photo Awards, con suggestive immagini catturate dall’alto per il più importante concorso internazionale dedicato alla fotografia aerea.
Castelnuovo Berardenga e il viaggio nell’Ovest USA. Per la prima volta, il Museo del Paesaggio di Castelnuovo Berardenga entra nel circuito del Siena Awards con A Question of Balance di Elliot Ross, un viaggio fotografico nell’Ovest americano dove l’autore mette a confronto due mondi opposti: la Navajo Nation, dove l’acqua è un bene raro, e la contea di Washington (Utah), dove invece abbonda. Un racconto potente sulle disuguaglianze idriche e sulle connessioni fra clima, politiche federali e diritti delle comunità indigene.
A Sovicille, inoltre, è possibile visitare due esposizioni: una al Centro Culturale La Tinaia con Life and War di Muhammed Muheisen, fotografo giordano nato a Gerusalemme che racconta oltre venti anni di conflitti, migrazioni e speranza, e l’altra nel centro storico con Sovicille Creative, mostra a cielo aperto nata dalla selezione delle migliori immagini del Creative Photo Awards, che arricchiscono con eleganza porte e finestre instaurando un dialogo magico fra arte visiva, architettura e paesaggio e celebrando la bellezza diffusa nei dettagli del quotidiano.
Info e social. Siena Awards è promosso dall’associazione culturale Art Photo Travel con la collaborazione dei Comuni di Siena, Sovicille e Castelnuovo Berardenga, il sostegno di Mark Getty e il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Università degli Studi di Siena, Camera di Commercio di Siena e Arezzo. Il festival vede fra i main partner Etruria Retail – Carrefour, Estra SpA e Gabetti Lab e fra i partner Iren SpA, Sienambiente, Safety&Privacy, Terrecablate e Rete IVO. Per ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.sienawards.com e seguire il festival sui canali social: Facebook, sienawards; Instagram, @sienawards; Twitter, Siena Awards e YouTube Siena Awards.