
POGGIBONSI. Successo di pubblico alla quattordicesima edizione del Festival Internazionale delle Ombre di Staggia Senese che si è concluso sabato (19 giugno) con lo spettacolo "Le Prince Tigre" del Theatre dell'Ombrelle di Parigi , dedicato ai bambini.
"Si è conclusa la XIV edizione del festival , particolarmente intensa ed emozionante, intitolata “L’ombra del vivere” – dice il direttore artistico Marcella Fragapane – con oltre 1800 presenze”.
Il programma del festival, cominciato sabato (12 giugno), prevedeva una rassegna di compagnie nazionali, tra cui due di giovani artisti, i cui spettacoli hanno ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti dalla critica e compagnie straniere(provenienti dalla Francia e dalla Spagna). Ricche e varie le proposte:dal mito greco di Antigone, nella versione di Maria Zambrano, (compagnia Patricia Zanco) alle marionette a corpo intero secondo la tecnica orientale del Bunraku (compagnia Walter Broggini), dalla straordinaria pittura su fango di Tierra Pregnada(Joan Baixas Barcellona), al Fascino dell’idiozia ispirato alle pitture nere di Goia (compagnia Zaches Teatro) sino ad (a- b)3 (compagnia Muta Imago).
Oltre agli spettacoli il Festival ha proposto il video-evento La Classe Morta di Tadeusz Kantor (CRT Artificio Milano) e due conferenze: un dialogo con il giornalista Marco Travaglio su tematiche di attualità e politica(in collaborazione con l'associazione Libertà e Giustizia) e una conferenza , su temache filosofiche, con il Salvatore Natoli e Antonio Prete.
Due invece i momenti per i più piccoli: una matinè al teatro Politeama che ha coinvolto 500 bambini della scuola dell’infanzia, con lo spettacolo Pepè e Stella (compagnia Teatro Gioco vita ) e Le Prince Tigre (Theatre de l’Ombrelle Parigi) nella serata di chiusura.Il Festival Internazionale del Teatro delle Ombre è stato realizzato dal Comune di Poggibonsi in collaborazione con le Associazioni Stacciaburatta e Amici di Staggia, il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Siena e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
"Si è conclusa la XIV edizione del festival , particolarmente intensa ed emozionante, intitolata “L’ombra del vivere” – dice il direttore artistico Marcella Fragapane – con oltre 1800 presenze”.
Il programma del festival, cominciato sabato (12 giugno), prevedeva una rassegna di compagnie nazionali, tra cui due di giovani artisti, i cui spettacoli hanno ricevuto prestigiosi premi e riconoscimenti dalla critica e compagnie straniere(provenienti dalla Francia e dalla Spagna). Ricche e varie le proposte:dal mito greco di Antigone, nella versione di Maria Zambrano, (compagnia Patricia Zanco) alle marionette a corpo intero secondo la tecnica orientale del Bunraku (compagnia Walter Broggini), dalla straordinaria pittura su fango di Tierra Pregnada(Joan Baixas Barcellona), al Fascino dell’idiozia ispirato alle pitture nere di Goia (compagnia Zaches Teatro) sino ad (a- b)3 (compagnia Muta Imago).
Oltre agli spettacoli il Festival ha proposto il video-evento La Classe Morta di Tadeusz Kantor (CRT Artificio Milano) e due conferenze: un dialogo con il giornalista Marco Travaglio su tematiche di attualità e politica(in collaborazione con l'associazione Libertà e Giustizia) e una conferenza , su temache filosofiche, con il Salvatore Natoli e Antonio Prete.
Due invece i momenti per i più piccoli: una matinè al teatro Politeama che ha coinvolto 500 bambini della scuola dell’infanzia, con lo spettacolo Pepè e Stella (compagnia Teatro Gioco vita ) e Le Prince Tigre (Theatre de l’Ombrelle Parigi) nella serata di chiusura.Il Festival Internazionale del Teatro delle Ombre è stato realizzato dal Comune di Poggibonsi in collaborazione con le Associazioni Stacciaburatta e Amici di Staggia, il patrocinio di Regione Toscana e Provincia di Siena e con il contributo della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.