di Augusto Mattioli
SIENA. ’Una partecipazione di massa. La seconda edizione cittadina della Festa europea della Musica in programma il prossimo 21 giugno vede il coinvolgimento di oltre cinquanta gruppi, tre band itineranti per la città per un totale di 400 persone che fanno musica sia che suonino qualche strumento sia che facciano parte di un coro. Nell’occasione saranno inoltre approntati quindici palcoscenici per questa iniziativa organizzata dalla Fondazione Siena Jazz,in collaborazione con il comune e con l’immancabile, e gradito, contributo della fondazione Mps. I suoni dai vari generi musicali, dalla musica classica, al jazz, dal rock al sound brasiliano, invaderanno strade e piazze di Siena. I luoghi della città, i più visitati e noti, ma anche più nascosti saranno tutti illuminati dai riflettori. Le fonti di Pescaia,, i giardini della Lizza, molte piazze, Matteotti, San Francesco, Provenzano, il Cortile del Podestà, il Tartarugone. Ma anche il Santa Maria della Scala, la Pinacoteca, il Museo civico, l’archivio di Stato Una festa che permetterà di gustare la città con l’accompagnamento dei vari generi musicali.
“Una festa – ha detto questa mattina Franco Caroni, presidente di Siena Jazz, nel corso della presentazione – che si fa grazie ad una precisa volontà dell’amministrazione comunale, e che vede coinvolte tutte le istituzioni didattiche e le scuole senesi. Una vera festa popolare. Peccato, però – ha puntualizzato Caroni- che nel nostro paese, che pure ha molti artisti, l’attenzione per la musica, in particolare nelle scuole, non sia elevato”.
Una giornata che vedrà in coinvolgimento anche dei numerosi giovani senesi interessati alle attività musicali che le varie associazioni senesi svolgono per tutto l’anno. Nell’occasione saranno festeggiati anche i cinquant’anni della bossa nova con l’0rchestra Labirinto che avrà come ospiti la cantante Barbara Casini e il chitarrista Marcio Ranger.
