La presidente Anna Carli ha presentato le iniziative in una conferenza stampa
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di Lorenzo Croci
SIENA. “ Sarà la musica l’assoluta protagonista”. Questa l’affermazione con la quale la presidente Anna Carli ha introdotto, questa mattina (18 giugno), l’incontro di presentazione alla stampa della “Festa della musica”: una occasione che merita una grande partecipazione.
Siena ha molto in comune con la musica: ne sono una prova le numerose scuole musicali pubbliche e private presenti.
“Ogni anno il nostro Istituto è finanziato, puntualmente, dall’amministrazione comunale, e circa il 50% dei nostri allievi proviene da altre regioni e provincie – ha detto Carli – E’ opportuno continuare su questa strada, perché la musica, oltre ad essere un arte, per Siena è qualcosa di imprescindibile e di – culturalmente – tradizionale”.
Alla conferenza stampa, tenutasi presso l’ Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, hanno partecipato, oltre d Anna Carli, anche il direttore M° Antonio Anichini, il docente Antonello Palazzolo e la rappresentante degli studenti Agnese Stracci, i quali hanno innanzitutto ribadito la fama del glorioso Istituto (fondato nel 1834) il quale da circa 200 anni, oltre ad essere l’istituzione pubblica di alta formazione artistica e musicale più antica della Toscana, continua a preparare – in maniera davvero professionale – tutti gli studenti, in modo tale da fargli ottenere un importante successo.
Ecco il programma della “Festa della Musica” che si celebra in tutta Europa, il 21 Giugno, e che vedrà a Siena la centralità dell’Istituto Franci. La festa coinvolgerà gli allievi e i docenti, oltre ad alcuni studenti provenienti da diverse scuole musicali, pubbliche o private, del territorio, convenzionate con l’Istituto Franci che suoneranno dalle 15.30 alle 20.30 nelle diverse collocazioni della prestigiosa sede, attraverso un itinerario poliedrico e composito, formato da una molteplicità di timbri, organici strumentali, generi musicali, autori, stili ed epoche diverse. Sarà un’occasione per entrare nelle “stanze della musica”, nelle singole aule dove ogni anno accademico i docenti dell’Istituto guidano con dedizione, passione e competenza i loro allievi formandoli nella “professione” musicale, unico lasciapassare per affrontare quella competitività che oggi il mercato della musica richiede. Sotto questo aspetto, l’Istituto Franci vanta un prestigioso albo d’oro con ex allievi che oggi occupano prime parti solistiche in orchestre di importanza internazionale (Orchestra del Teatro della Scala di Milano, Orchestra Carlo Felice di Genova, Orchestra Teatro la Fenice e Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino) o che svolgono una brillante carriera solistica o concertistica.
Durante la festa sarà possibile visitare la sede dell’Istituto, una struttura che, nel suo nucleo medievale originario, fu ampliata nel XVII secolo e nuovamente ristrutturata nel XIX secolo dall’architetto senese Agostino Fantastici. Il visitatore potrà osservare per la prima volta gli affreschi che sono stati riportati alla luce dal restauro ed ammirare il loro raffinato gusto esotico e la complessa simbologia esoterica rappresentata. Infine, dalle ore 18.00, si potrà apprezzare la mostra fotografica: “Il giardino ritrovato – stanze del Fantastici” del prof. Antonello Palazzolo, docente di pianoforte dell’Istituto Franci, che si ispira appunto ai nuovi locali restaurati con il giardino annesso, entrambi restituiti alla loro originaria bellezza. Per concludere è stato fatto un importante ringraziamento, da parte di tutti i presenti, agli allievi ed ai docenti, che con un lavoro concreto, sia in ambito organizzativo che rappresentativo, hanno permesso, anche per quest’anno, la realizzazione di questo straordinario evento.
