Giovanni Nesi al pianoforte e Anselmo Simini al violino per proporre Mozart, Paganini, Liszt e Brahams
SIENA. Lunedì (19 settembre), alle 18.30 nella Sala Auditorium della Rinaldo Franci (prato di Sant’Agostino, 2) Giovanni Nesi al pianoforte e Anselmo Simini al violino si esibiranno in un concerto. In programma la Sonata in Do maggiore per violino e pianoforte KV 296 di Mozart, dalla Sonata I in sol minore per violino solo, BWV 1001, Adagio e Fuga, Etude d’après Paganini, n. 5 in Mi maggiore (La Chasse) e Rapsodia Hongroise n. 6 in Re bemolle Maggiore di Liszt, e Scherzo F.A.E. in do minore per violino e pianoforte di Brahms.
Un duo di talento per questo appuntamento musicale, a ingresso libero, organizzato dall’Istituto musicale senese in collaborazione con l’istituto Luigi Boccherini di Lucca.
Giovanni Nesi, infatti, si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore al conservatorio di Adria e ha seguito vari corsi di perfezionamento e master class con celebri docenti.
Attualmente è iscritto al biennio specialistico di 2° livello all’istituto musicale “Boccherini” di Lucca. Allievo di Maria Tipo e di Andrea Lucchesini, frequenta la scuola di Fiesole, dove ha vinto la borsa di studio “Rudolf Serkin”. Ha ricevuto importanti riconoscimenti, tra cui il “Premio Venezia” al Teatro La Fenice. Dall’età di 15 anni si esibisce come solista e in diverse formazioni cameristiche in numerose città italiane e all’estero, riportando unanimi consensi.
Il suo collega, Anselmo Simini, ha iniziato, in tenera età, lo studio del violino e del pianoforte. Frequenta l’istituto Boccherini di Lucca. Si è aggiudicato il secondo premio della rassegna nazionale di Archi di Vittorio Veneto e, sia al violino che al pianoforte, i primi premi del concorso “riviera della Versilia”. Ha vinto la selezione nazionale all’Accademia dell’Orchestra Mozart di Bologna e segue in tourneé il direttore artistico, Claudio Abbado, sia in Italia che in Germania. Prende parte alle master classe con Cristiano Rossi, Alessandro Cappone, Dimitri Berlinsky, Sam McLure e Bruno Canino.
