Il Sindaco, Manolo Garosi: “Riportare il cittadino al centro della scena culturale”

PIENZA. Al via, venerdì 6 giugno, l’Emporio Letterario Pienza, rassegna di libri e editoria aperta a storie, riflessioni, confronto di idee su letteratura, attualità, giornalismo e fumetto, promosso dall’Associazione culturale Compagnia del Teatro – Caffeina Eventi, in collaborazione con il Comune di Pienza, sotto la direzione dello scrittore e docente Giorgio Nisini.
Quattro gli appuntamenti in programma nella prima giornata: alle 16.00, nel cortile di Palazzo Borgia, la giornalista e scrittrice Agnese Pini, direttrice del Quotidiano Nazionale – Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino, presenterà il proprio recentissimo libro “La verità è un fuoco” (Garzanti), intervistata da Giorgio Renzetti. Alle 17.00, nel cortile di Palazzo Piccolomini, Giulia Caminito, autrice di “Il male che non c’è” (Bompiani), dialogherà con Giulia Marziali. Seguirà, alle 18.00, la lectio brevis di Eraldo Affinati; lo scrittore e docente, introdotto da Giorgio Nisini, tratterà il tema “La responsabilità della parola”. Chiuderà il programma, alle 19.00, in Piazza Pio II, il giornalista Maurizio Mannoni, già vicedirettore del TG3, che, intervistato da Giorgio Renzetti, parlerà del suo libro “Quella notte a Saxa Rubra” (La nave di Teseo).
- angela vegni
“Dopo la consegna del ‘San Luca’, tavoletta trecentesca di Pietro Lorenzetti, facente parte del polittico inizialmente custodito nella Chiesa dei S.S. Leonardo e Cristoforo di Monticchiello, acquistata dal Comune, e in attesa delle celebrazioni per il 100 anni dalla nascita dell’intellettuale Leone Piccioni, l’appuntamento con Emporio Letterario, giunto alla 13.a edizione, arricchisce ulteriormente un stagione culturale particolarmente felice per Pienza” dice il Sindaco, Manolo Garosi. “Effettivamente c’è una coincidenza di date, oltretutto nel quadro delle celebrazioni per i venti anni del riconoscimento UNESCO al paesaggio culturale della Val d’Orcia, patrimonio mondiale dell’umanità, e della Valdichiana, Capitale toscana della cultura. Ma in realtà – afferma Garosi – questi sono i risultati di un’azione già da tempo avviata dall’Amministrazione Comunale e rivolta soprattutto ai cittadini. Attraverso eventi legati al territorio, alla sua storia, alle sue tradizioni, a cui tutti possono partecipare, riportiamo gli abitanti al centro della scena culturale, che è poi il nostro obiettivo”.
“Emporio Letterario Pienza nasce tredici anni fa da un’idea dell’allora Assessore alla Cultura, Giampietro Colombini. Aver assistito, da lettrice, con crescente entusiasmo e passione a tutte le edizioni precedenti – ammette Angela Vegni, vicesindaca con delega anche alla cultura – mi aiuta ora nel ruolo di organizzatrice. Il nostro festival dei libri non è un prodotto che arriva preconfezionato, ma è invece il frutto di mesi di colloqui e confronti con la ‘Compagnia del Teatro’ e con il direttore Nisini, a cui dà un contributo anche la biblioteca comunale, punto di riferimento per la lettura e a sua volta costantemente sede di presentazioni e incontri. Anche quest’anno, attraverso diverse opere letterarie, affronteremo con qualificatissimi interlocutori temi di carattere generale come pace, diritti, istruzione, informazione, inclusione”.
“Quest’anno l’Emporio Letterario giunge alla sua 13esima edizione, un pezzo di storia culturale della Val d’Orcia che abbiamo costruito con passione, impegno e professionalità, sempre supportati dalla grande sensibilità dell’amministrazione comunale e del territorio” afferma il direttore Giorgio Nisini. “La formula resta la stessa: alternare incontri sulla letteratura e sui libri con lectiones magistrales, talk e incontri dedicati ad altri aspetti della produzione artistica e culturale contemporanea, spaziando tra fumetto, cinema, musica, teatro e televisione. Novità di quest’anno il coinvolgimento di Monticchiello, dove si svolgerà un incontro con Nichi Vendola, sabato 7 giugno. La straordinaria cornice di Pienza e la dimensione slow del nostro festival, con pochi selezionati eventi aperti gratuitamente al pubblico – conclude Nisini – vogliono proporre un modello di fruizione della cultura basato sulla qualità, la bellezza e il piacere di ritrovarsi assieme per ascoltare e dialogare con alcuni dei principali protagonisti del mondo culturale contemporaneo”.
Tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.