Venerdì 6 giugno, in collaborazione con la Biblioteca Briganti di Siena, l’Archivio di Stato propone un 'cammino' sensoriale tra passato e futuro della città di Siena

SIENA. L’Archivio di Stato di Siena aderisce ad Archivissima – la notte degli archivi, il festival dedicato alla promozione e alla valorizzazione dei patrimoni archivistici.
Venerdì 6 giugno, in collaborazione con la Biblioteca Briganti di Siena, l’Archivio di Stato propone Con il naso in mostra. Percorso olfattivo, un ‘cammino’ esperienziale, culturale e sensoriale tra passato e futuro della città di Siena: dalle antiche carte del fondo dell’Ospedale di Santa Maria della Scala alle creazioni dell’artista contemporanea Primarosa Cesarini Sforza.
Le prestigiose opere fanno parte della mostra “Il Giardino di Carta Il filo e il segno. Assemblaggi, innesti e libri-diario”, che si dipana nelle tre sedi dell’Archivio di Stato, della Biblioteca Briganti e dell’Ospedale Santa Maria della Scala, giunta con questo evento al finissage. Le opere sono create tramite innesti di stoffe, foglie e rametti vegetali, ispirati dall’antica coltivazione di piante officinali e medicamentose ad uso della spezieria del Santa Maria della Scala per la cura di viandanti e malati.
L’evento avrà inizio dalle 16,30 presso le sale espositive dell’Ospedale di Santa Maria della Scala e della Biblioteca Briganti, per poi percorrere l’antica via dei Pellegrini e concludersi in Palazzo Piccolomini dove si potranno osservare le opere appositamente create per la mostra allestita all’interno dell’Archivio di Stato di Siena.
Gli spazi espositivi dell’Archivio di Stato rimarranno aperti dalle 15,30 alle 19,30.
Questa particolare visita, guidata dalla curatrice della mostra Beatrice Pulcinelli, dalla direttrice dell’Archivio di Stato di Siena Cinzia Cardinali, è concepita come un percorso tra passato e futuro, accompagnato da suggestioni sensoriali a cura di Gloria del Dottore, date dalle essenze aromatiche evocate dalle opere dell’artista che sarà presente.
Gloria del Dottore della Profumeria Nella (Sinalunga), guiderà il percorso olfattivo in dialogo con le altre voci femminili prestando la propria competenza per fornirci una lettura non convenzionale e intrigante dell’opera di Primarosa Cesarini Sforza. Un viaggio in cui le suggestioni olfattive si intrecciano alla materia, alle carte fatte a mano, agli scampoli di stoffe, ai fili di seta dai colori brillanti che l’artista utilizza per creare il suo universo artistico, testimonianza delle esperienze di tutta una vita trascorsa tra la Tuscia e l’America, la Grecia e il Marocco. Il profumo con il suo linguaggio invisibile ed ancestrale, evoca emozioni private e atmosfere lontane, connettendosi a quel singolare ‘alfabeto’ a cui Primarosa si dedica con delicatezza e passione.
Per informazioni e prenotazioni:
Ingresso libero fino ad esaurimento del numero di posti (massimo 40 persone). Gradita la prenotazione: 0577/247145.