Il volume sarà presentato presso l'auditorium comunale
RAPOLANO TERME. Sabato (2 giugno), alle ore 17 presso l’Auditorium Comunale della Scuola Media Simone Martini, avrà luogo la presentazione del libro scritto dagli alunni della Scuola Primaria G. Marconi dal titolo: “Benvenuti a Rapolano, tra memoria e futuro… 2” – Edizioni Cantagalli. Un volume che riproduce in copertina una veduta del paese dagli acquarelli del pittore Mario Boni, le cui pagine riportano fedelmente aneddoti, storie, curiosità, novelle, tradizioni popolari, ottime descrizioni. Un iter attraverso i casolari risorgimentali, la memoria contadina, le strade dei mulini, i frantoi, le vie del centro storico, oltre la Porta dei Tintori. E poi le Terme, il travertino, “La Passeggiata Ritrovata” e il Piazzone, che passione!
Scrive il Sindaco Emiliano Spanu nell’introduzione al libro: “Con grande piacere saluto l’uscita di questo secondo volume dal titolo: “Benvenuti a Rapolano” curato dagli alunni e dagli insegnanti della Scuola Primaria Guglielmo Marconi di Rapolano Terme. Va tutto il mio apprezzamento a coloro che hanno lavorato alla stesura di quest’opera, che ha richiesto un grosso impegno per consultare una poderosa bibliografia che ha permesso di ripercorrere le vicende storiche del nostro Comune. Con la loro curiosità e con l’aiuto di alcuni “nonni” i ragazzi hanno ben descritto come si viveva fino agli anni Cinquanta del secolo scorso. Ma non solo, insieme a “nonno Cecco” hanno costruito con le proprie mani anche alcuni giocattoli, come si faceva una volta, comprendendo quanta soddisfazione si provi a veder prendere forma ad un manufatto”.
Spiegano le insegnanti nella prefazione: “Con il secondo volume “Benvenuti a Rapolano” gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria “Guglielmo Marconi” omaggiano il paese di Rapolano Terme proseguendo l’avventura alla scoperta del nostro territorio. Il cammino intrapreso nell’anno scolastico 2004/2005 vuole far immergere di nuovo il rapolanese e il visitatore nell’universo delle tradizioni popolari, e non solo, di cui il nostro paese è straordinariamente ricco.”
Sempre nelle pagine introduttive scrivono Valentina Magi, Assessore all’Associazionismo e Perla Raffaelli, Assessore all’Istruzione: “E’ con particolare piacere che presentiamo questo libro, frutto della ricerca degli alunni e degli insegnanti della Scuola Primaria di Rapolano Terme. Questo libro nasce da un’idea delle insegnanti e dei genitori che, in accordo con l’Amministrazione Comunale, hanno deciso di devolvere alla pubblicazione di questo volume i proventi de ‘La festa della Scuola e dello Sport’, manifestazione che si è svolta nel maggio/giugno 2011 con la fondamentale partecipazione delle diverse Associazioni del nostro territorio: ne è nato il volume che oggi teniamo tra le nostre mani.”
Spiega Andrea Lenzi, Presidente del Consiglio d’Istituto Comprensivo Sandro Pertini: “Il libro, sapiente intreccio di note storiche, filastrocche, aneddoti, disegni, piantine autografe e racconti incuriosisce il visitatore e sorprende l’abitante che tutti i giorni transita ma non sempre ha tempo di soffermarsi. I nostri ragazzi hanno visitato questi luoghi, ce li hanno descritti con semplicità come solo loro sanno fare regalandoci un’opera che ha il merito di avvicinarci alle cose che ci circondano, grazie alla sensibilità all’impegno delle maestre. Rapolano ne esce con una nuova veste più insolita, più originale e alla fine rimane la voglia di passeggiare e scovare altre curiosità che arricchiscano la conoscenza degli affascinanti luoghi in cui viviamo.”
Scrive il Sindaco Emiliano Spanu nell’introduzione al libro: “Con grande piacere saluto l’uscita di questo secondo volume dal titolo: “Benvenuti a Rapolano” curato dagli alunni e dagli insegnanti della Scuola Primaria Guglielmo Marconi di Rapolano Terme. Va tutto il mio apprezzamento a coloro che hanno lavorato alla stesura di quest’opera, che ha richiesto un grosso impegno per consultare una poderosa bibliografia che ha permesso di ripercorrere le vicende storiche del nostro Comune. Con la loro curiosità e con l’aiuto di alcuni “nonni” i ragazzi hanno ben descritto come si viveva fino agli anni Cinquanta del secolo scorso. Ma non solo, insieme a “nonno Cecco” hanno costruito con le proprie mani anche alcuni giocattoli, come si faceva una volta, comprendendo quanta soddisfazione si provi a veder prendere forma ad un manufatto”.
Spiegano le insegnanti nella prefazione: “Con il secondo volume “Benvenuti a Rapolano” gli alunni e gli insegnanti della Scuola Primaria “Guglielmo Marconi” omaggiano il paese di Rapolano Terme proseguendo l’avventura alla scoperta del nostro territorio. Il cammino intrapreso nell’anno scolastico 2004/2005 vuole far immergere di nuovo il rapolanese e il visitatore nell’universo delle tradizioni popolari, e non solo, di cui il nostro paese è straordinariamente ricco.”
Sempre nelle pagine introduttive scrivono Valentina Magi, Assessore all’Associazionismo e Perla Raffaelli, Assessore all’Istruzione: “E’ con particolare piacere che presentiamo questo libro, frutto della ricerca degli alunni e degli insegnanti della Scuola Primaria di Rapolano Terme. Questo libro nasce da un’idea delle insegnanti e dei genitori che, in accordo con l’Amministrazione Comunale, hanno deciso di devolvere alla pubblicazione di questo volume i proventi de ‘La festa della Scuola e dello Sport’, manifestazione che si è svolta nel maggio/giugno 2011 con la fondamentale partecipazione delle diverse Associazioni del nostro territorio: ne è nato il volume che oggi teniamo tra le nostre mani.”
Spiega Andrea Lenzi, Presidente del Consiglio d’Istituto Comprensivo Sandro Pertini: “Il libro, sapiente intreccio di note storiche, filastrocche, aneddoti, disegni, piantine autografe e racconti incuriosisce il visitatore e sorprende l’abitante che tutti i giorni transita ma non sempre ha tempo di soffermarsi. I nostri ragazzi hanno visitato questi luoghi, ce li hanno descritti con semplicità come solo loro sanno fare regalandoci un’opera che ha il merito di avvicinarci alle cose che ci circondano, grazie alla sensibilità all’impegno delle maestre. Rapolano ne esce con una nuova veste più insolita, più originale e alla fine rimane la voglia di passeggiare e scovare altre curiosità che arricchiscano la conoscenza degli affascinanti luoghi in cui viviamo.”
