A Montepulciano domenica 21 e martedì 23 luglio dirige Alessio Tiezzi

MONTEPULCIANO. Il settecentesco organo del Tempio di San Biagio è protagonista a Montepulciano insieme a oltre 70 musicisti diretti da Alessio Tiezzi. Domenica 21 e martedì 23 luglio (ore 21.30), il 49° Cantiere Internazionale d’Arte presenta la Serie Händel – The joy in music: in due serate, l’Orchestra Poliziana, la Corale Poliziana e il Gruppo Corale Le Grazie presentano tutti i sei concerti op. 4 per organo e orchestra con i quali il compositore Georg Fredrich Händel per la prima volta nella storia eleva l’organo a strumento solista.
L’organo a canne caratterizza fin dal mattino la giornata di domenica per la manifestazione firmata da Mariangela Vacatello: alle ore 12 infatti, alla Chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Montepulciano Stazione, è in programma un nuovo appuntamento del ciclo Momenti d’organo. Saranno Pasquale Bonfitto e Nicola Pontara a eseguire un programma che alterna il repertorio classico di Bach e Mendelssohn-Bartholdy, con una prima assoluta “Was bisher gescah” commissionata al venticinquenne Simon Stampfer, fino alle pagine barocche di Francois Couperin e a quelle ottocentesche di Alexander Guilmant.
Alle 18, il Salone di Palazzo Ricci ospita il trio Cronies Triombone di Gabriele Cacciapaglia, Raffaele Falagario e Nico Bruno, vincitori del concorso musicale promosso da 50&più Arezzo, per un impaginato particolarmente ricercato in cui spiccano autori quali Bruckner e Speer.
L’evento serale è poi quello previsto nella rinascimentale basilica di San Biagio dove è in cartellone il primo episodio della Serie Händel; l’organico sinfonico-corale del territorio sarà impreziosito da Adriano Falcioni cui è affidata la parte solista all’organo a trasmissione integralmente meccanica, costruito nel 1781. Dalla preziosa letteratura di Händel, saranno interpretati i primi tre Concerti op. 4 per organo e orchestra, a cui viene qui attribuito un ruolo centrale: tali composizioni erano infatti considerate come intermezzi negli oratori di epoca settecentesca, mentre in questo assumono una centralità nel programma musicale, la cui struttura annovera anche brani tratti da due oratori che saranno affidati ai gruppi corali preparati da Judy Diodato. Ad arricchire la proposta artistica c’è ala prima assoluta del brano “Mizmor”, commissionato appositamente al compositore tedesco Wolfgang Kebler, tra le massime personalità viventi in ambito organistico.
Analoga struttura avrà il programma di martedì 23 luglio, quando alle 21.30 si torna di nuovo a San Biagio, con la medesima compagine composta da Orchestra Poliziana, Corale Poliziana, Gruppo Corale Le Grazie per gli ulteriori tre concerti per organo e orchestra op. 4 di Händel, tra i quali s’inseriscono altri tre estratti da celebri oratori handeliani e ancora una prima assoluta, la Passacaille commissionata a Luca Macchi, anche in questo concepita alla maniera delle improvvisazioni organistiche del XVIII secolo.