Domani sera alle 21.30 lo spettacolo organizzato da OpenLab di e con Luigi Dei in "Revealing Ravel: la scienza racconta il Boléro
CHIANTI. Uno degli appuntamenti più attesi di tutta la rassegna è in programma domani sera alle 21.30 al Chianti Star Festival, la manifestazione dedicata al rapporto tra Arte e Scienza che va avanti a San Donato in Poggio, presso il Palazzo Malaspina, fino all’11 agosto: Luigi Dei sarà protagonista della conferenza-spettacolo intitolata ” Revealing Ravel: La scienza racconta il Bolero di Ravel”.
La conferenza-spettacolo è organizzata da OpenLab, il servizio della facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali per la divulgazione e diffusione della cultura scientifica, con l’accompagnamento della presentazione multimediale curata da Gianluca Savi, dell’ufficio produzione contenuti multimediali del Centro Servizi Informatici e Informativi dell’Ateneo-CSIAF.
“La musica si ascolta, produce sensazioni piacevoli – spiega Luigi Dei, associato di Chimica fisica – ma apparentemente pare inconciliabile con il concetto di narrazione. Per apprezzarla e goderne basta lasciarsi trasportare dalle vibrazioni meccaniche del timpano e dalle correnti elettriche del nervo acustico. Ma la musica, al pari di tutto ciò che ci circonda, è costituita da materia ed energia e si può prima esplorarla da scienziati e poi raccontarla come una storia”.
Per la scienza la storia di un brano musicale è un flusso di onde di compressione e rarefazione dell’aria prodotte da opportune vibrazioni e risonanze. Luigi Dei narra, secondo questa visione fisica, la composizione di Ravel – della cui versione da concerto si è celebrato nel 2010 l’ottantesimo compleanno – un brano musicale particolarmente adatto a comprendere la meraviglia che sta dietro alla produzione dei suoni e alla loro propagazione nell’aria.
Il suono di ogni strumento dell’orchestra viene analizzato dal punto di vista della scienza affiancando alla spiegazione, tecnica ma divulgativa, e alle immagini, l’esecuzione delle varie parti del brano musicale, seguendo la successione della partitura reale, così da “raccontare” il Bolero come una storia scientifico-musicale e scoprire quanta matematica e fisica si celino dietro le melodie e i ritmi del concerto.
ALTRI APPUNTAMENTI AL CHIANTI STAR FESTIVAL – Lunedì 8 luglio, le simmetrie nell’arte di Escher saranno oggetto della lezione di Roberto Casalbuoni. Riccardo Pratesi terrà interventi, martedì 9, mercoledì 10e martedì 16 luglio rispettivamente su Pitagora e Fibonacci, Galileo e Newton e infine sul tema “Da Napoleone ad Einstein e oltre”, venerdì 19 luglio Ruggero Stanga parlerà, invece, sul tema “Scienza per noi: dal laboratorio alla vita di ogni giorno”.
