Gli ebrei italiani sono un gruppo numericamente modesto, ma presente sul territorio della Penisola da ventuno secoli

SIENA. Lunedì prossimo 28 maggio alle ore 17, la Biblioteca degli Intronati ospiterà un dibattito-tavola rotonda sul tema “Dialoghi e prospettive sul tema dell’identità, in occasione della presentazione del libro Ebreo chi? Sociologia degli ebrei italiani oggi (Jaca Book, 2018) a cura di Ugo G. Pacifici Noja e Giorgio Pacifici, con la prefazione di Furio Colombo.
L’appuntamento, a ingresso libero, è nella Sala storica della Biblioteca (via della Sapienza, 5).
Insieme ai curatori interverranno Umberto Abenaim, co-autore della pubblicazione. Antonella Castelnuovo, Patrizia Turrini e Giacomo Zanibelli. Introduce Roberto Barzanti, presidente del Cda della Biblioteca.
Gli ebrei italiani sono un gruppo numericamente modesto, ma presente sul territorio della Penisola da ventuno secoli. Attivi in tutti i campi della società, non necessariamente con posizioni di primo piano, hanno conosciuto l’oltraggio delle leggi razziste destinate a far sprofondare molti di loro in quel gorgo terribile che va sotto il nome di Shoah.
Lungi dal possedere un’unità monolitica, questo libro vuole presentare a un pubblico non solo di studiosi o di appassionati dell’argomento gli ebrei italiani, sfatando pregiudizi e luoghi comuni. Per far questo i curatori hanno invitato a collaborare al volume persone provenienti dagli ambiti professionali e di studio più disparati, proponendosi di rappresentare in tal modo tutta la varietà che l’ebraismo italiano possiede e che lo fa essere un’entità composita e variegata.