Il celeberrimo violinista, che è docente chigiano nei corsi di perfezionamento estivi, suonerà con l
SIENA. L’Estate Musicale Chigiana chiude in bellezza, con un concerto di Salvatore Accardo che si esibirà giovedì (30 agosto) alle ore 21.15 al Teatro dei Rozzi di Siena.
Il celeberrimo violinista, che è anche docente chigiano nei corsi di perfezionamento estivi, suonerà con l’Orchestra della Fondazione Bulgaria Classic, che collabora con il corso di Direzione d’orchestra tenuto da Gianluigi Gelmetti. Dallo stesso Corso provengono gli allievi che si alterneranno sul podio per dirigere i vari brani in programma.
Per l’occasione verrà consegnato anche il Premio “Banca Monte dei Paschi di Siena”. La borsa di studio, che testimonia la volontà della Banca di sostenere la cultura e il lavoro dei giovani musicisti, ogni anno viene assegnata a un diverso corso di perfezionamento della Chigiana: quest’anno è stata la volta del corso di Direzione d’orchestra tenuto da Gianluigi Gelmetti. Il Premio, consistente in € 5.000, è stato attribuito su giudizio di una Commissione di cui hanno fatto parte il Maestro Gianluigi Gelmetti, il Maestro Aldo Bennici direttore artistico dell’Accademia Chigiana, e il Dottor Carlo Lisi, in rappresentanza della Banca Monte dei Paschi di Siena. Consegnerà il premio il Dottor Marco Turchi, vice presidente della Banca.
Il programma del concerto è interamente dedicato a Beethoven e prevede l’esecuzione dell’ouverture dell’ Egmont op. 84, del Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 61 e della Sinfonia n. 5 in do minore op. 67.
Il primo brano è l’introduzione, potente ed espressiva, delle musiche di scena il cui soggetto è l’eroica storia del conte di Egmont, che sacrificò la propria vita per manifestare il suo attaccamento alla patria olandese in occasione della repressione spagnola attuata dal duca d’Alba nel 1568. Il Concerto per violino e orchestra, scritto per il violinista Franz Clement, che lo eseguì per la prima volta il 23 dicembre 1806 a Vienna, riscosse fin dal suo primo apparire un caloroso successo di pubblico, anche se la critica avanzò molte riserve sull’autore della musica. Fra le Sinfonie di Beethoven, infine, la Quinta è la più nota; quell’incipit così perentorio l’ha indelebilmente scolpita nella memoria (aiutato dalla famosa frase del segretario Schindler «è il destino che bussa alla porta») e ne ha fatto il simbolo di tutto il sinfonismo del compositore.
Salvatore Accardo esordisce all’età di tredici anni eseguendo in pubblico i Capricci di Paganini. A quindici anni vince il primo premio al Concorso di Ginevra e due anni dopo, nel 1958, è primo vincitore del Concorso Paganini di Genova. Il suo vastissimo repertorio spazia dalla musica barocca a quella contemporanea. Compositori quali Sciarrino, Donatoni, Piston, Piazzolla, Xenakis gli hanno dedicato loro opere. Suona regolarmente con le maggiori orchestre e i più importanti direttori, affiancando all’attività di solista quella di direttore d’orchestra. In questa veste, in cui ha debuttato nel 1987, ha lavorato con le più importanti orchestre europee ed americane. Ha fondato il Quartetto Accardo nel ‘92 e, insieme a Giuranna, Filippini e Petracchi, ha istituito i corsi di perfezionamento per strumenti ad arco della Fondazione Walter Stauffer di Cremona. Nel 1971 ha dato vita al Festival “Le Settimane Musicali Internazionali” di Napoli e a quello di Cremona.
Ha inciso per DGG, Philips, ASV, Dynamic, EMI, Sony Classical, Collins Classic e Fonè.
Ha ricevuto numerosi premi, fra cui l’Abbiati e il premio Una vita per la musica.
Salvatore Accardo è ben conosciuto a Siena dove si è esibito numerose volte e dove ha tenuto e tiene la cattedra di violino presso l’Accademia Musicale Chigiana (della quale peraltro fu allievo) dal 1973 al 1980 e di nuovo a partire dal 2003. Possiede un violino Stradivari, lo Hart ex Francescatti del 1727, e un Maggini del 1620.
I biglietti potranno essere acquistati il giorno del concerto dalle ore 15.30 alle ore 18 presso il botteghino di Palazzo Chigi Saracini. La vendita proseguirà da due ore prima dell’inizio del concerto presso il Teatro dei Rozzi.
Il concerto sarà anche l’occasione per la consegna di un’altra borsa di studio, messa gentilmente a disposizione dall’Azienda Osteria Le Logge e Azienda Agricola Gianni Brunelli.
