Dal 20 maggio al 29 giugno 14 concerti di musica da camera

SIENA. Tornano i concerti del Festival “Primavera Chigiana”, l’iniziativa dell’Accademia Chigiana che celebra le stelle della musica da camera internazionale e i nuovi talenti emergenti. Con un ampio cartellone di quattordici concerti, per oltre un mese, la rassegna offrirà un’esperienza musicale unica, costruendo un ideale ponte sonoro tra la stagione di concerti “Micat in Vertice” e il rinomato e attesissimo “Chigiana International Festival & Summer Academy”. Il festival nasce in sinergia con i Chigiana Global Academy Programs (C-GAP), a cui si affianca il Film Scoring Intensive Program, entrambi a cura del Prof. Antonio Artese. “Primavera Chigiana” si concentra soprattutto sul repertorio classico della musica da camera, proponendo una serie di 14 concerti che si terranno per la maggior parte a Siena a Palazzo Chigi Saracini. 2 eventi si terranno a Firenze e a Padova, rispettivamente lo screening dei lavori degli allievi del Chigiana Film Scoring Program, al Cinema La Compagnia di Firenze e il concerto finale del corso di Composizione, tenuto da Richard Danielpour, presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano a Padova.
Gli eventi si svolgeranno da martedì 20 maggio a domenica 29 giugno 2025. Tra gli ospiti più attesi della quinta edizione figurano tre acclamati pianisti: il russo Boris Berman, Inna Faliks, statunitense di origine ucraina e, per la prima volta alla Chigiana, Ian Jones, celebre interprete e docente al Royal College of Music di Londra. Attesissima anche la straordinaria interprete francese di viola da gamba, Salomé Gasselin, con cui si apre il Festival il 20 Maggio. In concerto anche il Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” diretto da Lorenzo Donati, il Trio Rinaldo, insignito di recente del Premio “Franco Abbiati” come miglior gruppo emergente del 2025, che si esibirà insieme al clarinettista Giovanni Vai, e il Trio Hèrmes, formazione vincitrice del Premio “Giovanna Maniezzo” 2024. Tornano anche le voci apprezzate di Maria Luigia Borsi, soprano e Chris Turner, baritono. A fare ritorno sarà anche una delle massime personalità musicali statunitensi dei nostri tempi, Richard Danielpour, compositore di fama internazionale e docente di composizione dei Chigiana Global Academy Programs (C-GAP). Molti altri artisti di spicco che renderanno memorabili queste serate musicali primaverili. Si esibiranno in concerto anche gli studenti internazionali dell’Accademia che parteciperanno ai corsi di canto, composizione e pianoforte, nell’ambito dei C-GAP e del Film Scoring Intensive Program. Il gran finale vedrà protagonista l’Orchestra di Padova e del Veneto, diretta da Tonino Battista.
OPENING
Martedì 20 Maggio, ore 19.30, Palazzo Chigi Saracini, LA PART DES ANGES,“La parte degli angeli” è il nome dato alla quantità di alcol che evapora durante l’invecchiamento del vino in botte. Quando un musicista si immerge nell’interpretazione della musica antica, si ritrova a fare i conti con quel significato sfumato che il tempo ha portato via. Il passare degli anni lascia sempre dietro di sé un velo di mistero. La sfida è riuscire a rimanere in sintonia con l’essenza dell’opera, malgrado il trascorrere del tempo. Salomé Gasselin, viola da gamba immagina in questa musica che si è dispersa nell’aria dalle più belle pagine di Marin Marais “l’angelo”, Antoine Forqueray “il diavolo”, il liutista Jacques Gallot, Karl Friedrich Abel, Monsieur de Sainte Colombe, Heinrich Ignaz Franz Biber e ancora di Johann Sebastian Bach. Il concerto è realizzato in collaborazione con il Festival Musique Baroque en Avignon.
SPECIAL EVENT
Venerdì 23 Maggio, ore 21.00 Palazzo Chigi Saracini, FRA IL PIACEVOLE E IL GRAVE Maestri Intronati e l’alba del barocco a Siena, La Chigiana partecipa alle celebrazioni per i 500 anni dalla fondazione dell’Accademia degli Intronati di Siena, non soltanto attraverso l’adesione alle attività di ricerca e convegnistiche, ma anche offrendo l’occasione di un incontro intorno alla musica. Venerdì 23 maggio, alle ore 21, nel Salone dei Concerti di Palazzo Chigi Saracini, una formazione selezionata fra i membri del Coro della Cattedrale di Siena “Guido Chigi Saracini” eseguirà le polifonie di autori Intronati, come Agostino Agazzari e Francesco Bianciardi, nel contesto della vita musicale senese, a cavallo tra Cinque e Seicento. I brani, che comprendono musiche di Adriano Banchieri, Orazio Vecchi e Maddalena Casulana, saranno introdotti e accompagnati da un dialogo fra Stefano Jacoviello e Lorenzo Donati, direttore del coro, per mostrare le trasformazioni del gusto musicale, a Siena e in Italia, all’alba del barocco. Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. È gradita la prenotazione.