Appuntamento il 15 luglio con il cartellone "Entroterre Festival"

CHIUSDINO. Martedì 15 luglio è Sonia Bergamasco, attrice tra le più popolari della scena italiana, che inaugura la prima delle tre serate nella magnificente cornice dell’Abbazia scoperchiata di San Galgano a Chiusdino (strada comunale di San Galgano), vicino a Siena, nell’ambito della decima edizione di Entroterre Festival, manifestazione diffusa ideata e organizzata da Fondazione Entroterre, con la direzione artistica di Luca Damiani, presenta in Toscana.
Nell’incanto senza tempo dell’Abbazia gotica, la voce intensa della Bergamasco in Esiste un fiore strano dà corpo ai limpidi versi della poetessa toscana Dina Ferri, scomparsa a soli ventidue anni. A intrecciarsi con le letture, le note raffinate dell’Orchestra della Toscana, diretta dal talentuoso Davide Trolton: un viaggio musicale tra la luce de Il mattino da Peer Gynt di Grieg, un brano i cui fiati intonano un tema sereno, mentre gli archi accompagnano con leggerezza fino a un crescendo che porta alla piena luce del giorno; la quiete della Pastorale d’été di Honegger, dov’egli rivela una vena lirica e intima, diversa dall’energia che caratterizza altre sue opere; infine, la brillantezza della Sinfonia n. 92 Oxford di Haydn, così chiamata perché eseguita nel 1791 in occasione della laurea honoris causa dell’Università di Oxford conferita al compositore austriaco.
Un omaggio poetico e sonoro, nei luoghi dove Dina visse la sua breve ma luminosa esistenza. Una serata unica, in cui la parola si fa musica e la musica, memoria, attraversando epoche e linguaggi e regalando al pubblico un’esperienza intensa e affascinante.
Da quest’anno, in occasione degli eventi di Entroterre Festival, Fondazione Entroterre invita inoltre il pubblico a unire al piacere della grande musica un’esperienza immersiva nella location che ospita l’evento con le Entroterre Experience.
Tra la Valle della Merse e le Colline Metallifere, immerso nel paesaggio dolce e silenzioso delle Terre di Siena, infatti, Chiusdino, è un borgo che conserva intatto il fascino medievale delle sue origini. Le antiche mura, le abitazioni in pietra e la struttura del castello raccontano una lunga storia, che si riflette anche nei luoghi spirituali più iconici del territorio, come l’Abbazia di San Galgano. Questo straordinario complesso cistercense, con la sua chiesa senza tetto e la spada nella roccia custodita nell’Eremo di Montesiepi, è oggi uno dei luoghi più visitati della Toscana, capace di evocare suggestioni senza tempo. Ma Chiusdino è anche il luogo dove si è compiuta la breve e luminosa parabola di Dina Ferri, poetessa nata nel 1908 ad Anqua di Radicondoli e cresciuta fin da bambina nel vicino borgo di Ciciano. Un talento per la poesia emerso dal suo stesso animo, ispirato dalle terre che ora vantano di averla come parte di un prezioso patrimonio culturale. Visitare Chiusdino oggi significa immergersi in un paesaggio che ha ispirato arte e spiritualità per secoli, ma anche riscoprire il percorso silenzioso e luminoso di una giovane donna che, partendo da una vita umile, riuscì a lasciare un’impronta indelebile attraverso le parole.
Per dare un’occhiata ai principali luoghi d’interesse e lasciati guidare, si può consultare la mappa per scoprire tutte le meraviglie della zona: https://entroterrefestival.it/entroterre-experience/.
Fondazione Entroterre promuove così la cultura come strumento di valorizzazione del territorio, creando percorsi di intrattenimento culturale unici che accostano l’amore per l’arte, la storia, il paesaggio, la gastronomia locale alla dimensione della performance dal vivo. Perché gli eventi di Entroterre non sono solo concerti, ma esperienze arricchenti, che uniscono.
Entroterre Festival 2025 è realizzato da Fondazione Entroterre con il contributo di Regione Emilia-Romagna, Ministero della Cultura, in co-progettazione e con il contributo del Comune di Bertinoro, in co-progettazione con i Comuni di Canossa e di Budrio, con il patrocinio dei Comuni di Castel San Pietro, ed è parte della programmazione di Bologna Estate. In Toscana è realizzato con il contributo di MIC, con il patrocinio di Regione Toscana, in collaborazione con Comune di Chiusdino e Fondazione San Galgano. In Lazio è realizzato da Fondazione Entroterre, RM Servizi, Associazione Taste & Travel, Apt Trevignano Romano, con il contributo di MIC e di Regione Lazio, in co-progettazione con i Comuni di Anguillara Sabazia, Bracciano, Canale Monterano, Manziana, Trevignano Romano. Il ricco cartellone selezionato dalla direzione artistica di Luca Damiani per la decima edizione di Entroterre Festival 2025 si declina in oltre 70 eventi, in luoghi preziosi e unici, valorizzati grazie ad un attento lavoro di progettazione e co-progettazione culturale, realizzato in collaborazione con i partner in tre regioni cardine dell’attività della fondazione: l’Emilia-Romagna, la Toscana e il Lazio, la programmazione 2025 di Entroterre Festival prosegue fino al 6 settembre.
Fondazione Entroterre è un Ente del Terzo Settore che crede nella sostenibilità sociale, ambientale ed economica. Realizza eventi e spettacoli site-specific che hanno come obiettivo lo sviluppo dei singoli territori attraverso la forza della cultura, con un approccio concreto e partecipativo: il modello Entroterre favorisce lo sviluppo di reti e circoli virtuosi, e di connessioni, tra le persone, il pubblico e il privato, aziende, associazioni e istituzioni, avvicinando mondi diversi. In questo modo il festival, il concerto, l’evento sono il risultato finale di un processo che crea rigenerazione sociale, inclusione, partecipazione e la cultura diventa un valore per tutti.