Si tratta di una famiglia composta da madre, padre e tre bambini piccoli
COLLE DI VAL D’ELSA. Il 22 Maggio 2014 Precious, una donna africana madre di tre bambini piccolissimi, è stata sfrattata dalla sua casa a Colle Val d’Elsa perché morosa incolpevole da Settembre 2012, dopo aver perso sia lei che suo marito il lavoro. Per un periodo è stato garantito loro un contributo affitto che però dopo un anno è stato rifiutato dalla proprietaria di casa, che ha subito avviato le pratiche di sfratto.
In tutto ciò, l’amministrazione comunale pensava di aver adempiuto ai suoi oneri garantendo per un certo tempo il contributo affitto; la verità è che se non si trovano soluzioni di prospettiva, prima o poi i nodi vengono al pettine!
Successivamente allo sfratto, eseguito con forza pubblica, Precious ed i bambini sono stati collocati presso un alloggio della Caritas che, ad oggi dopo solo due settimane di stanziamento, sono costretti a lasciare. Davanti alle richieste di spiegazione, della giovane madre, l’assistente sociale non solo non è stata in grado di dare spiegazioni plausibili ma ha anche liquidato la donna prospettandole l’ipotesi di tornarsene in Africa. Com’è possibile che un’assistente sociale la cui figura dovrebbe essere predisposta alla tutela di famiglie in difficoltà e sopratutto di minori, davanti alla disperazione di una madre, dia una risposta simile? Chiederemo spiegazioni.
Precious e la sua famiglia sono l’esempio palese di come a pagare le spese di questa crisi siano tutte quelle famiglie e quelle persone che finora hanno sempre lottato per arrivare a fine mese, operai, disoccupati, precari ecc. L’Unione Inquilini Siena esprime loro piena solidarietà e invita tutti i soggetti sensibili ad esprimersi su questa vicenda che è simbolo di tante ormai nella nostra provincia. Ci schieriamo al fianco di Precious e chiediamo un incontro URGENTE con l’amministrazione comunale di Colle, in particolare con l’Assessore alla Casa, per risolvere immediatamente questa situazioni emergenziali!
Unione Inquilini Siena
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