Roncucci interviene sulle modifiche applicate al trasporto pubblico

“E’ del tutto comprensibile un’iniziale fase di smarrimento da parte degli utenti – aggiunge Roncucci – ma siamo pronti ad inviare il nostro personale nei punti nevralgici del territorio per fornire informazioni faccia a faccia. In questa fase abbiamo garantito un’informazione capillare attraverso strumenti quali comunicati stampa, avvisi cartacei affissi capillarmente alle paline di fermata, annunci alle paline elettroniche, sms inviati ai nostri abbonati e informazioni presso le nostre biglietterie. Compatibilmente con i nostri ridotti budget siamo disponibili a fare ancora di più ma, purtroppo, questa situazione non poteva essere indolore, pur avendo lavorato con gli enti locali per garantire comunque delle alternative ai nostri utenti, come nel caso specifico della linea 15”.
“Siamo altrettanto consapevoli – conclude Roncucci – che il problema principale riguarda i servizi effettuati nelle prime ore del mattino ed utilizzati dalle fasce di lavoratori più deboli: in questo caso siamo disponibili a valutare, insieme agli enti locali, la possibilità di introdurre soluzioni più flessibili e meno onerose per garantire comunque un servizio per chi non ha un mezzo proprio e deve raggiungere il luogo del lavoro molto presto. Reputiamo meno problematica, invece, la situazione dei servizi scolastici visto che i collegamenti con le scuole dell’obbligo non sono stati toccati. Alcune variazioni interessano invece quelle scuole frequentate da studenti che provengono da un’area territoriale differente: in questo caso i ragazzi devono utilizzare bus di linea che hanno subito delle modifiche e segnalano quindi qualche disagio in più. Anche in questo caso stiamo valutando la possibilità di introdurre qualche aggiustamento di orario”.