La prova è obbligatoria che per i familiari del richiedente
SIENA. Una notizia importante per tutti i cittadini immigrati del nostro territorio. A partire dal 9 dicembre 2010 è necessario superare un test, esame completamente gratuito, per poter richiedere il permesso di soggiorno comunitario per soggiornanti di lungo periodo. Un “passaggio” importante che sarà gestito dalla Prefettura e dai Centri Territoriali Permanenti per l’Immigrazione, con i quali l’Amministrazione Provinciale sta prendendo accordi per organizzare al meglio lo svolgimento degli esami. Per prepararsi ad affrontarli, tutti gli interessati possono rivolgersi ai patronati specializzati nell’assistenza ai migranti.
I test, resi obbligatori dal decreto ministeriale del 4 giugno 2010 sulle modalità di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana, previsto dall’articolo 9 del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, saranno svolti presso i Centri Territoriali Permanenti già attivi a Poggibonsi e Piancastagnaio; l’assessore provinciale al welfare Simonetta Pellegrini sta valutando, insieme ai responsabili dei Centri, la possibilità di rendere disponibili altre sedi distaccate in tutto il territorio, a partire da Siena città, allo scopo di agevolare l’espletamento di questo obbligo di legge.
Il test deve essere superato dai cittadini non comunitari che, in possesso da almeno 5 anni di un permesso in corso di validità rilasciato in Italia e dei requisiti di reddito, intendono chiedere il rilascio del <permesso di soggiorno . Deve essere sostenuto anche dai familiari. Non sono tenuti a svolgere il test figli minori di quattordici anni, anche nati fuori dal matrimonio, propri e del coniuge, e stranieri affetti da gravi limitazioni alla capacità di apprendimento linguistico derivanti dall’età, da patologie e da handicap, attestate mediante certificazione rilasciata dalla struttura sanitaria pubblica. Il test deve attestare una conoscenza della lingua italiana di livello A2 del <Quadro comune di riferimento europeo per la conoscenza delle lingue approvato dal Consiglio d’Europa, conoscenza valutabile attraverso abilità di ascolto, lettura, interazione linguistica, padronanza di espressioni, produzione scritta. La richiesta di effettuare i test deve essere fatta alla Prefettura collegandosi al sito <http://testitaliano.interno.it e compilando il modulo online. Lì sono reperibili tutti i dettagli sul test. Se la domanda risulta regolare la Prefettura, entro 60 giorni dalla richiesta, convoca il richiedente per lo svolgimento del test, comunicando il giorno, l’ora ed il Centro Territoriale in cui si dovrà presentare.
