Tenta di rubare in due appartamenti: denunciata

Senza documenti, ha mentito sull'età per sottrarsi alle responsabilità

SIENA. Insieme ad un’amica, riuscita poi a fuggire, ha tentato di rubare in due appartamenti, prima in via delle Province e poi in via Napoli, servendosi di una lastra di plastica per aprire con destrezza la porta di ingresso. In entrambi i casi, però, le due giovani, non sono riuscite a mettere a segno i colpi e hanno deciso di provare in un’altra zona, spostandosi in via Cavour. Peccato che nel palazzo dove sono entrate, con la scusa di cercare appartamenti in affitto, sono incappate in un poliziotto, libero dal servizio, che da esperto del mestiere, ha intuito di avere a che fare con delle ladre. La ragazza sorpresa sulle scale del condominio ha finto di chiedere informazioni all’agente che insospettito ha deciso di fermarla. La complice, rimasta sulla porta di ingresso dello stabile è invece riuscita a fuggire e a far perdere le proprie tracce.

Sul posto sono arrivati subito i colleghi della Volanti della Questura, che si trovavano nei dintorni ad effettuare i sopralluoghi per i furti appena tentati nella vicina zona dell’Acquacalda.

La giovane è stata accompagnata in Questura e sottoposta a perquisizione personale, in seguito alla quale è stata trovata una lastra di plastica di 28 cm di lunghezza, di quelle utilizzate dai ladri per aprire le porte di accesso alle abitazioni, nascosta in una manica del maglione. La donna, sprovvista di documenti, ha dichiarato dapprima alla Polizia di avere 14 anni e poi 16, evidentemente per sottrarsi alle proprie responsabilità penali. Dai riscontri effettuati è emerso infatti che la giovane, di origini croate e con precedenti specifici, già in altre occasioni aveva dichiarato false generalità mentendo soprattutto sull’età anagrafica.

Per questo, dopo essere stata sottoposta a fermo di identificazione e ad accertamenti antropometrici per rilevarne la maggiore età, che non hanno portato ad un’esatta rilevazione anagrafica, è stata denuncia in stato di libertà e affidata ad un centro di accoglienza.