Il PdL ventile l'ipotesi di una riduzione di personale
SIENA. Le vicende del personale RFI (Rete Ferroviaria Italiana) della Stazione di Siena approdano in Parlamento e sul tavolo del Ministro dei Trasporti. Il senatore Giorgio Bornacin del PDL ha presentato una interrogazione al Ministro dei Trasporti Altero Matteoli. Nel testo si dice che “premesso che pare come presso la stazione F.S. di Siena siano in atto modificazioni delle piante organiche del personale e degli uffici” e “che parrebbe che tali modifiche riguardino tagli al personale RFI (Rete Ferroviaria Italiana) riguardante la regolazione del movimento e la conseguente circolazione dei treni con conseguenze facilmente immaginabili; che risulterebbe come nell’ambito della stessa RFI siano in essere uffici alla stazione di Siena con competenze non particolarmente definite rispetto alla circolazione del materiale rotabile e che non risulterebbero interessati da tali provvedimenti”.
“Che tali iniziative nella stazione ferroviaria di Siena, capoluogo di provincia e meta turistica di livello nazionale ed internazionale, arrecherebbero grave disagio e nocumento ai passeggeri ed alla clientela stessa”, Bornacin chiede al Ministro di sapere “se le notizie di cui in premessa corrispondano a verità e “se il Ministro fosse a conoscenza di tale vicenda e se nel caso intenda porre in essere provvedimenti per scongiurare eventuali tagli al personale verificando l’effettiva situazione degli uffici e della distribuzione delle mansioni del personale RFI della Stazione ferroviaria di Siena”.
