Presentate due iniziative solidati: il sotegno a Siena Ail e alle scuole della provincia
SIENA. Due iniziative parallele all’insegna della solidarietà e del rispetto per l’ambiente. Così sarà caratterizzato il Natale 2011 di Sienambiente, il Gestore dell’igiene urbana della provincia di Siena, che in vista delle festività ha coinvolto l’Associazione Italiana contro le Leucemie e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Siena, con la collaborazione dell’Amministrazione Provinciale. Due azioni concrete di cui beneficeranno le persone affette da malattie del sangue e le scuole dell’obbligo del territorio senese.
Le stelle per la vita “ecologiche”. Anche quest’anno l’AIL allestirà nelle piazze di tutta Italia una raccolta natalizia di fondi per la ricerca sulle malattie del sangue, attraverso la vendita di stelle di Natale. Ebbene, la versione senese dell’iniziativa (dall’8 all’11 dicembre in via Banchi di Sopra a Siena, sul retro dell’ex chiesa Madonnina delle Nevi) troverà un prezioso alleato nell’ecologia. Per la prima volta, le piantine in vendita saranno il frutto dell’impegno della comunità locale nella raccolta differenziata: Sienambiente infatti donerà alla Onlus senese 350 piantine, coltivate in serre alimentate da energia rinnovabile (geotermia) dalla cooperativa sociale “Parvus Flos” di Radicondoli, inserite in vasi di plastica riciclata, frutto della raccolta differenziata effettuata nel territorio. Ai cittadini che le acquisteranno sarà consegnato anche un campione di Compost “Terra di Siena”, il terriccio di qualità proveniente da raccolta differenziata dell’organico “riciclato” da Sienambiente nei propri impianti di Abbadia San Salvatore e Pian delle Cortine (Asciano).
Carta riciclata, un dono ecologico per le scuole. Come già nel Natale 2010, Sienambiente ha deciso di consegnare nuovamente alle scuole elementari e medie del territorio la carta riciclata, come supporto, semplice ma basilare, per l’attività didattica di tutti i giorni. Alle 30 scuole primarie e secondarie di primo grado del territorio saranno recapitate oltre 4.000 risme di carta A4 riciclata al 100 per cento: un riconoscimento all’impegno del mondo della scuola senese verso la cultura della raccolta differenziata e del riciclo, simboleggiato da uno slogan rivolto ai bambini ed appositamente riportato sulle confezioni (“dalla tua raccolta una carta 100 % riciclata…per risparmiare acqua, energia ed alberi”). Destinatari dell’iniziativa sono anche le scuole elementari e medie di Pitigiliano, Sorano, Castellazzara e Fabro (comuni fuori provincia serviti da Sienambiente per l’igiene urbana).
L’ iniziativa ha visto la condivisione attiva dell’Amministrazione Provinciale di Siena, come afferma l’assessore all’istruzione e formazione, Simonetta Pellegrini: “l’educazione ambientale è una delle azioni più importanti che stiamo facendo nelle scuole, con specifici progetti. L’iniziativa di Sienambiente si inserisce in questo contesto permettendo alle scuole di utilizzare carta riciclata, frutto di quella raccolta differenziata che, in ambito scolastico, è una delle esperienze più importanti che servono a educare gli alunni e le famiglie verso il rispetto dell’ambiente”. Apprezzamento anche da parte della Dirigente Scolastica Provinciale Maria Gloria Bracci Marinai, che ringrazia Sienambiente “per aver voluto coinvolgere le scuole del territorio senese in un’iniziativa di educazione ambientale, attenta alla raccolta differenziata, che offrirà l’opportunità a numerosi studenti di portare un contributo concreto alla tutela del nostro ambiente, sensibilizzando certamente anche le loro famiglie”; e dal Presidente Provinciale dell’AIL, Piero Ioseffi: “Ail esprime gratitudine per l’intervento spontaneo di Sienambiente. Un contributo prezioso che aggiunge forza all’impegno della nostra associazione, che da anni sostiene l’Ematologia di Siena in varie forme”. Per Fabrizio Vigni, Presidente di Sienambiente, sarà “un Natale all’insegna della sostenibilità ambientale, della sobrietà e della solidarietà. Il messaggio che vogliamo lanciare, in questo duro periodo di crisi, è che per costruire un futuro desiderabile dobbiamo scommettere sempre più sull’economia ecologica, sulla scuola e sulla ricerca, su diversi stili di vita”.
