E' dottore in Lingua e Cultura Italiana per l'insegnamento agli stranieri e per la scuola
SIENA. Giovedì 18 dicembre il primo studente del Polo Universitario Penitenziario dell’Università per Stranieri di Siena ha conseguito la laurea triennale in Lingua e Cultura Italiana per l’Insegnamento agli Stranieri e per la Scuola.
La tesi, dal titolo “Nelle mani di Caronte? L’immigrazione in Italia da Masslo ai giorni nostri”, è stata discussa con particolare apprezzamento davanti alla commissione di laurea composta dal rettoreTomaso Montanari, da Antonella Benucci, delegata ai Rapporti scientifici, didattici e di terza missione tra l’Ateneo e il carcere e da Giuseppe Marrani, direttore del Dipartimento di Studi Umanistici e relatore della tesi.
L’elaborato nasce dalla passione dello studente per la Divina Commedia e propone una riflessione sull’immigrazione in Italia e sulle problematiche ad essa connesse, a partire dalla figura di Caronte, simbolo di passaggio e di confine. Un tema di strettissima attualità e profondamente correlato con la vocazione di Terza Missione dell’ateneo.






