Anche a Siena studenti in piazza contro le poltiche del governo

SIENA. Ieri, 9 ottobre 2015, siamo scesi nelle piazze di tutta Italia e anche a Siena per mandare un messaggio forte al governo e alle forze che fanno parte del teatrino politico che ogni giorno come studenti e cittadini siamo costretti a sorbire. Oltre 200 studenti sono scesi in piazza per opporsi in modo chiaro alle politiche del governo Renzi in materia di istruzione e non solo, per rivendicare un diritto allo studio vero e concreto del quale si sente da anni e sempre di più la mancanza nel nostro paese e nella nostra città, per mettere sul piatto nuove proposte come l’AltraScuola, un progetto promosso dagli studenti che guarda ad una scuola strutturalmente diversa, laica, solidale, che tuteli le differenze e abbatta le disuguaglianze, in grado di valorizzare ogni studente anche attraverso il ripensamento del rapporto insegnante-alunno, attraverso una didattica non standardizzata e realmente inclusiva.
Come abbiamo ribadito, è sintomo di una crisi democratica ormai evidente nel nostro paese la presa di posizione autoritaria sulla riforma “Buona Scuola” da parte del governo che nonostante le innumerevoli proteste è andato avanti con una riforma ostacolata dentro e fuori i palazzi del potere.
Abbiamo avuto ancora la forza di far sentire la nostra voce in una città che troppo spesso ha lasciato la popolazione studentesca o comunque giovanile relegata ai margini della sua vita politica e sociale. Anche gli studenti senesi, come in tutta Italia, hanno scandito la loro netta contrarietà ad un modello di politica ormai rivelatosi nettamente fallimentare, condizionato da interessi privati o dall’influenza della criminalità organizzata.
Il corteo, partito alle 9.50 da piazza della posta, ha percorso la città facendo sentire la propria voce, lasciando spazio a numerosi interventi di studenti medi e universitari, lanciando cori che hanno inneggiato ad una scuola realmente pubblica, ad una democrazia vera, ad un politica radicalmente diversa. Dopo una sosta in Piazza Indipendenza, abbiamo raggiunto Prato S. Agostino dove si è tenuto un breve momento assembleare, spostatosi poi nelle stanze del DSU Toscana. Durante la mattinata è stata ribadita l’importanza del non considerare, in modo egoistico, la lotta per la scuola pubblica una lotta a sé stante, ma di considerarla all’interno di un’ottica più ampia di opposizione al modello politico ed economico vigente.
E’ stata inoltre lanciata la campagna #MiMuovo anche nella nostra città (come a Pisa e Firenze) per affrontare il problema trasporti che nella nostra città è ogni anno più sentito, con servizi scadenti e prezzi esosi. A questo proposito, nei prossimi giorni verranno promossi momenti di confronto sul tema e azioni di Ticket Sharing nelle fermate della città, per offrire la possibilità di risparmiare sul costo del biglietto e avviare una rete di solidarietà sul tema anche nella città di Siena.
La scuola pubblica, il nostro diritto allo studio, la democrazia, rappresentano il futuro della nostra generazione e del nostro paese, sentiamo addosso la responsabilità di difenderli dagli attacchi che da quando abbiamo ricordanza gli vengono sferrati incessantemente, dalla demolizione continua a cui questi elementi sono soggetti. Ne va del nostro futuro, della nostra vita, del futuro del paese.
#SiamoInCredito e vogliamo riprenderci tutto.
Unione degli Studenti – Siena