
SIENA. Il Comune di Siena è in allerta con i propri uffici, in particolare Polizia Municipale e Protezione Civile, per le scosse di terremoto che sono state registrate fra ieri sera, mercoledì 8 febbraio, e questa mattina, giovedì 8 febbraio.
Si raccomanda, nel caso si voglia uscire dalla propria abitazione, di recarsi in spazi aperti. Seguendo le indicazioni della protezione civile (https://www.protezionecivile.
Dopo il terremoto: assicurarsi dello stato di salute delle persone attorno a sè. Così si aiuta chi si trova in difficoltà e si agevola l’opera di soccorso; non cercare di muovere persone ferite gravemente; uscire con prudenza indossando le scarpe; raggiungengere uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti.
Il sindaco Luigi De Mossi e la giunta, in particolare l’assessore alla protezione civile Francesca Appolloni, assieme al comandante della Polizia Municipale, stanno monitorando la situazione.
Nella giornata di ieri, fin dalle prime scosse registrate sul territorio, il sindaco ha effettuato le prime valutazioni sia dalla sala della protezione civile “Giancarlo Rossetti” in strada di Cerchiaia, sia da quella provinciale presso il Comando dei Vigili del Fuoco in località Ruffolo, assieme alle altre autorità cittadine e territoriali.
Per la giornata di oggi De Mossi ha firmato l’apposita ordinanza per la chiusura delle scuole e dei musei cittadini. Chiuse anche le altre scuole di ogni ordine e grado, così come le Università. In queste ore le squadre della Polizia Municipale e della Protezione Civile stanno anche effettuando un monitoraggio sulle strade e sulle strutture comunali. Negli edifici scolastici sono presenti i dirigenti.
L’amministrazione comunale desidera ringraziare fin da oggi i volontari che, pur in un momento di difficoltà, hanno lasciato le proprie famiglie per mettersi a disposizione della comunità.