L’opera, posta nel parco della Rimembranza in viale Vittorio Veneto, verrà inaugurata sabato 24 maggio alle 10.30

SIENA – Taglio del nastro a Siena per il monumento ai decorati al valor militare. L’opera sarà posta nel parco della Rimembranza in viale Vittorio Veneto e verrà inaugurata alle 10.30 di sabato 24 maggio nel corso di una cerimonia che, promossa da Istituto del Nastro Azzurro e Comune di Siena, sarà aperta all’intera cittadinanza e rappresenterà un’occasione per ricordare donne e uomini del territorio senese che si sono spesi con coraggio ed eroismo al servizio della patria. “A perenne ricordo dei senesi decorati al valor militare”, riporta la lapide del monumento posta su un basamento in travertino, “che traendo ispirazione dalla gloria e dai sacrifici antichi della Repubblica di Siena hanno nobilitato in ogni epoca il segno del valore”.
L’Istituto del Nastro Azzurro, ente morale deputato a rappresentare tutti i decorati al valor militare, ha fortemente voluto quest’opera per dar seguito al proprio impegno culturale, sociale e storico sul territorio di Siena. La volontà è infatti di rendere tangibile un tributo a coloro che, nel corso dei secoli, hanno sacrificato sé stessi per il bene comune come occasione per ricostruire la memoria e per trasmettere anche alle giovani generazioni una cultura ispirata ai valori di libertà, solidarietà e pace in un momento storico particolarmente delicato. La cerimonia di inaugurazione, accompagnata dalle note della Banda Città del Palio, avverrà alla presenza delle massime autorità civili, militari e religiose cittadine, dei decorati al valore, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche d’arma e del volontariato, oltre che delle “madrine” Rosanna Bonelli Flamini (vedova del generale Giulio Cesare Flamini, pluridecorato al valore) e Marzia Branconi (nipote di Angelo Vannini, medaglia d’oro al valore militare alla memoria). Il taglio del nastro sarà seguito dalla consegna degli Emblemi Araldici ai decorati al valore e alla memoria di decorati al valore caduti nell’adempimento del dovere che, con il loro esempio, incarnano gli ideali e i principi dell’amor di patria.