Artisti, personaggi della cultura, tanti cittadini hanno affollato le sale di SpazioSiena, per ammirare le opere di grandi artisti di diverse generazioni

SIENA. La mostra “Sulla pittura”, a Spaziosiena, è partita sabato scorso con una partecipata presenza di giovani del liceo artistico alla prewiev del mattino e l’inaugurazione nel tardo pomeriggio. Artisti, personaggi della cultura, tanti senesi dai volti noti hanno affollato le sale per ammirare le opere di quattro artisti di due generazioni: anni ‘80 (Ettore Pinelli e Giulio Saverio Rossi) e anni ‘60 (Marco Cingolani e Daniele Galliani). La particolarità è che i giovani hanno scelto ognuno il nome dell’altro espositore, che considerano un punto di riferimento artistico. Ne è nato un confronto temporale interessante che racconta, attraverso i lavori esposti, cosa sia stata la pittura, come si sia evoluta e cosa sia oggi. Partendo dai primi lavori fino ai più recenti degli artisti in mostra, si possono ritrovare le tracce di un movimento sinusoidale della pittura: dal suo recupero con la Transavanguardia e le sue ondate artistiche, al suo tornare in sordina dalla fine degli anni ’90 fino, di nuovo, al suo riaffermarsi negli ultimi anni. “Sulla pittura” resterà aperta, in via Fontebranda 5, fino all’8 aprile 2018, dal lunedì al sabato (10-13 e 16-19, domenica e festivi su appuntamento).
Intanto, si annuncia un nuovo evento per domenica 3 marzo (ore 18), con il musicista Sergio Balestracci (già direttore del Conservatorio di Padova, direttore d’orchestra, studioso di musica e strumenti antichi) e Stefano Jacoviello dell’Accademia musicale Chigiana. Proprio l’istituzione senese sarà al centro di un confronto sul ruolo che può avere per valorizzare la musica senese dal Cinquecento al Novecento. Ci si soffermerà su fonti, autori, possibilità di valorizzazione a cui seguirà, al termine, una breve esecuzione di musiche settecentesche. Si tratta di musica da camera dell’epoca e di strumenti fedelmente ricostruiti. Previsti i seguenti brani: Giuseppe Ottavio Cini, “Ricercare decimo a due”; Azzolino della Ciaia, “Sonata per clavicembalo solo”; Paolo Salulini, “Trio I e Trio II per due flauti e basso”. Eseguiranno le musiche, oltre allo stesso Balestracci (flauto traversiere), due musicisti padovani (Samuele Masetto, flauto traversiere e Chiara De Zuani, clavicembalo) e un lodigiano (Maurizio Piantelli, arciliuto).Contatti: www.spaziosiena.com, spaziosiena@gmail.com; tel. 0577.046875.