Interventi a Castelnuovo Berardenga, Colle Valdelsa e Gaiole in Chianti

SIENA. Proseguono le attività di contrasto dell’Arma dei Carabinieri ai fenomeni di spaccio, in particolare nelle aree rurali e boscate della Provincia che negli ultimi mesi sono state attentamente monitorate dai militari del Comando Provinciale di Siena e dal Gruppo Carabinieri Forestali di Siena a seguito delle numerose segnalazioni dei cittadini circa la presenza di bivacchi e accampamenti, fenomeni di degrado che preoccupano e impediscono la normale fruizione delle aree verdi.
Nei primi giorni di Maggio, i militari delle Stazioni di Castelnuovo Berardenga, Colle Val d’Elsa e Gaiole in Chianti, coadiuvati da personale dei Nuclei Carabinieri forestali di Colle Val d’Elsa e San Gimignano, sono intervenuti in aree boschive dei rispettivi comuni, di potenziale interesse per gli spacciatori, dove, nei giorni precedenti, erano stati segnalati possibili assuntori di sostanza stupefacente. Da qui, la decisione di svolgere un immediato servizio più approfondito all’interno di quelle aree, per contrastare lo spaccio, intervenendo sulle modalità di smercio.
In tutte e tre le aree sono emerse tracce di attività all’interno della macchia: sono stati, infatti, trovati vari bivacchi con carbonella per accendere il fuoco, alimenti di vario genere, batterie per auto, utilizzate per ricaricare telefonini, e indumenti. Le aree sono state bonificate ed il materiale è stato consegnato ai locali centri di smaltimento rifiuti.