Presente l'eurodeputato Enrico Gasbarra che ha presentato le opportunità dei fondi strutturali dell'Unione Europea. Affrontato anche il tema della tracciabilità agroalimentare

SIENA. Uno sportello a Siena per l’Europa è l’impegno formalmente preso, con l’Associazione Confronti, presieduta da Alberto Monaci, e il territorio senese, dall’eurodeputato Enrico Gasbarra venerdì 14 ottobre all’Hotel degli Ulivi, in occasione del dibattito “Europa: sviluppo o gabbia?”.
La proposta è quella di concretizzare e strutturare un vero e proprio sportello europeo per i finanziamenti e le opportunità, un punto di riferimento di livello regionale. Ha salutato i numerosissimi presenti anche l’onorevole Giuseppe Fioroni, in collegamento telefonico, esponente nazionale da sempre legato all’Associazione Confronti che ha rimarcato la propria disponibilità per la buona riuscita delle diverse proposte politiche. Molte le domande e i temi di riflessione posti, dai presenti, ad Enrico Gasbarra con i quali si è intrattenuto fino a tardi.
Sono state rappresentate le opportunità dei fondi strutturali dell’Unione Europee per il territorio della provincia di Siena e le filiere economiche che ne potrebbero maggiormente beneficiare; è emerso, a tale riguardo, che l’Italia è seconda nella capacità di attrazione delle risorse ma, purtroppo, penultima nella capacità di spesa delle stesse. A seguire l’interessante considerazione sul posizionamento politico europeo del partito democratico, con i socialisti in Europa e non con i Popolari, anche se qualcosa può ancora evolversi, ha lasciato intendere l’eurodeputato. Inoltre, coesione sociale e culturale, processi d’immigrazione che l’opinione pubblica ritiene oltre le normali possibilità dell’accoglienza e, in particolare, il ruolo dei giovani in Europa ai quali Gasbarra ha rivolto l’invito di prendersi e ritagliarsi, energicamente, un ruolo attivo di proposta politica per essere protagonisti del loro futuro. Stare convintamente in Europa per non trovarsi, secondo Gasbarra, nella situazione nella quale è l’Inghilterra dopo Brexit.
Sono stati oggetto di approfondimento anche i temi della tracciabilità dei prodotti agroalimentari e della loro provenienza, i nuovi mezzi di comunicazione politica ma anche le politiche sul commercio e le reti territoriali d’impresa, forte Gasbarra della sua lunga esperienza di amministratore locale al Comune di Roma e, poi, di Presidente della Provincia, stimolato anche dalla presenza e dalle domande di alcuni rappresentanti delle categorie economiche.
In conclusione ha, altresì, proposto che una delegazione di Siena dell’Associazione di promozione Sociale Confronti lo raggiunga agli uffici di Bruxelles per un approfondimento tecnico dei temi trattati, in particolare sulle prospettive di finanziamento e per procedere all’impostazione e organizzazione dello Sportello per l’Europa in Siena, sopra descritto.
Tra i presenti anche il consigliere regionale Stefano Scaramelli, i sindaci di Monteriggioni Raffaella Senesi, di Chiusi Juri Bettolini e di Gaiole Michele Pescini.