Tre week end da Roma e ritorno dedicati agli amanti del viaggiare lento

SIENA. Da Siena Pirata riceviamo e pubblichiamo.
“’Al destino, come sappiamo, non manca il senso dell’ironia’, dichiarava Morpheus nel celebre film The Matrix. Una affermazione che si sposa perfettamente con una moltitudine di situazioni, tra cui l’offerta ferroviaria senese.
Sono note le criticità delle ferrovie nella nostra città, dove le tre uniche tratte Siena-Firenze, Siena-Chiusi e Siena-Grosseto sono ferme a oltre un secolo fa, sia come infrastruttura che come qualità del servizio.
Un problema serio, che ha di fatto tagliato fuori la nostra città dalla viabilità ferroviaria nazionale, con enormi ricadute – in negativo – economiche e sociali. Un problema che i pendolari conoscono bene, considerando che ogni giorno devono affrontare queste tratte ferroviarie con lo stesso servizio con cui lo vivevano i loro avi.
Da decenni la classe politica promette miglioramenti, senza alcun effetto degno di nota, in particolare per le due tratte che collegherebbero, finalmente, Siena all’Alta Velocità ferroviaria la Siena-Firenze e la Siena-Chiusi. Entrambe, ancora oggi, con tempi di percorrenza biblici e una qualità del servizio decisamente scadente.
A fronte di questa situazione vergognosa, cosa viene deciso di fare? FS Treni Turistici Italiani propone “Espresso Siena”[1], un collegamento diretto Siena-Roma, che come dalla descrizione sulla relativa pagina di presentazione[2] “Lasciati cullare dal ritmo lento e affascinante di questo convoglio d’epoca, mentre attraversi paesaggi da cartolina e borghi senza tempo, invitandoti a riscoprire la bellezza più autentica di questa terra.”, tanto che per la tratta impiega ben 4 ore e 35 minuti, quando un treno ad Alta Velocità tra Roma e Firenze impiega poco più di 1 ora e mezza.
Qualcuno dirà che si tratta di un servizio ferroviario per turisti, che non ha a che fare con le esigenze del quotidiano. Il problema, a nostro parere, sta tutto qui: chi si prende cura, e quando, delle esigenze del quotidiano? Delle necessità dei pendolari e della cittadinanza, che ha bisogno di treni veloci e di un servizio efficiente e rapido di collegamento almeno tra le città toscane?
“E’ stata una lunga attesa, lunga ed estenuante”. E ancora non è finita, aggiungiamo noi”.
[1] https://www.ilcittadinoonline.it/viaggi-e-turismo/da-roma-a-siena-col-treno-di-una-volta/
[2] https://www.railbook.it/espresso-val-dorcia-roma-termini-siena-2