
SIENA. Dal gruppo consiliare Siena in tutti i Sensi riceviamo e pubblichiamo.
“L’argomento di grande attualità che si è posto al centro del dibattito dell’opinione pubblica della nostra città al rientro dalle ferie e dopo il Palio, è il primato nazionale che Siena si è guadagnata in quanto si pone all’apice nell’erogazione delle multe.
Premettiamo subito che siamo favorevoli alla gestione di un traffico regolare e regolamentato che renda più vivibile una città, ma inevitabilmente sorge il dubbio come non sia possibile che tutti gli indisciplinati nazionali ed internazionali si siano dati appuntamento a Siena.
Governare il traffico che in alcune occasioni e in alcuni appuntamenti si dimostra indiscutibilmente caotico e favorire l’accesso ai turisti che hanno difficoltà dove, in una città che non conoscono e con le caratteristiche di Siena cadono spesso vittima delle indicazioni del “navigatore”, è compito del Comandante dei Vigili Urbani (o Polizia Locale che dir si voglia) trovare il giusto equilibrio per far sì che la visita a Siena rimanga un lieto ricordo e un ulteriore spot passaparola per nuovi visitatori. In carenza di pianificazioni e programmazioni come il Piano del traffico e l’utilizzo del supporto tecnologico oggi possibile nelle forme più varie, vorremmo raccomandargli di mostrare il proprio efficientismo in questioni più importanti come questa, dando le necessarie direttive per essere più assertivi e meno punitivi nei confronti di chi visita la nostra città permettendo loro di apprezzarla e viverla senza incorrere in sanzioni eccessive.
E’ nostra premura, poi, chiarire che non siamo d’accordo con le affermazioni fatte dal nostro assessore nel commentare il triste primato che abbiamo guadagnato e evidenziato da tutta la stampa nazionale, dove precisa che in fondo “pagano gli altri”, visto che i residenti, infatti, sono quelli che numericamente subiscono di meno queste sanzioni. Conoscendo ed apprezzando l’assessore Tucci, riteniamo che quanto da lui detto sia stato il frutto di una riflessione poco approfondita stimolata sicuramente del dibattito evolutosi rapidamente.
Per il nostro Gruppo è ormai chiaro anche alle secolari mura di Siena che il turismo e tutte le attività ad esso collegato, rappresenta, oggi, la maggiore risorsa del nostro territorio, tant’è che anche in occasione del Palio, con la presenza di molte star internazionali, le discussioni tradizionali che animano sempre la nostra festa si sono arricchite di un argomento nuovo che fino a qualche tempo fa rivestiva poca importanza, e cioè il Palio veicolo primario di promozione del territorio.
Se poi come alludono la stampa ed alcuni commentatori politici, si tratta di un problema scontato che riguarda il bilancio, le multe non possono certo avere questo ruolo determinante.
Per quanto ci riguarda, fatto salvo il rispetto delle regole e del buon senso, daremo la nostra disponibilità a confrontarci nelle sedi appropriate per un’analisi di quella che appare una anomalia per la ricerca di soluzioni idonee”.