L'assessore Giordano vuole capirne l'appropriatezza
SIENA. “È doveroso rispettare gli ambiti di garanzia, ma è necessario capire l’appropriatezza e la provenienza delle numerose richieste, che provengono dall’esterno della Zona senese, che è il territorio di riferimento del policlinico Santa Maria alle Scotte, e che allungano i tempi di attesa per le prestazioni ambulatoriali”. Queste le parole dell’assessore alla sanità del Comune di Siena, Giuseppe Giordano, a margine dell’incontro avvenuto a palazzo Berlinghieri con i vertici della direzione sanitaria dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese (Aous) in merito ai tempi di attesa che si registrano nel nosocomio senese.
L’incontro è stato richiesto dall’assessore anche a seguito delle sollecitazioni provenienti dalla cittadinanza, che nei mesi scorsi aveva risposto con grande partecipazione al sondaggio online, volto a raccogliere opinioni e indicazioni sui servizi sanitari locali. Dai dati presentati durante la riunione è emerso che il 17,19 per cento delle prestazioni ambulatoriali dell’Aous dal 1° gennaio al 15 ottobre 2025 (15.927 su un totale di 92.655) è stato erogato a cittadini non residenti nei quindici comuni della Zona senese (Asciano, Buonconvento, Castellina in Chianti, Castelnuovo Berardenga, Chiusdino, Gaiole in Chianti, Montalcino, Monteriggioni, Monteroni d’Arbia, Monticiano, Murlo, Radda in Chianti, Rapolano Terme, Siena, Sovicille).
“Un dato – prosegue Giordano – che pesa notevolmente sui servizi erogati ai cittadini e che non consente all’Aous di concentrarsi maggiormente sulle attività di secondo livello per le quali è specializzata e deputata; ho chiesto all’Azienda di scomporre, per quanto possibile, questo 17,19 per cento di richieste provenienti dall’esterno per individuare eventuali criticità e possibili soluzioni, a livello politico, per evitare questo ‘affollamento’ sulle Scotte. Affollamento che deriva anche da una carenza di organico in alcune specialistiche della medicina territoriale, tema che affronteremo nell’incontro programmato per il prossimo 13 novembre con l’Azienda Usl Toscana sud est”.






