Appuntamento alle 17 nell'aula magna storica del Rettorato
SIENA. Dopo gli scioperi generali del 22 settembre e del 3 ottobre, che hanno portato in piazza oltre due milioni di persone in tutta Italia e migliaia anche nella città di Siena, il 28 novembre si terrà un nuovo sciopero generale di tutte le categorie contro la finanziaria di guerra.
Confederazione COBAS, USB Pubblico Impiego Siena, Collettivo Studentesco Jama’a, Cravos – organizzazione studentesca, Coordinamento del Precariato Universitario (CPU – Siena), Potere al Popolo, Fronte di Lotta No Austerity, Partito di Alternativa Comunista, Comitato Palestina Siena, Movimento Log-In e P. Carc, FGC (Fronte della Gioventù Comunista), scenderanno in piazza a Siena il 28 novembre, in occasione dello sciopero generale, per dire con forza basta all’economia di guerra, con cui il nostro governo tenta di rilanciare un Paese, che invece affonda nella precarietà e nelle disuguaglianze. In piazza contro la legge di bilancio, le politiche del riarmo e i tagli alla spesa sociale.
Fermare l’economia di guerra e le politiche del riarmo significa ribadire le priorità sociali del mondo del lavoro, dei disoccupati e dei pensionati, a partire dal salario, dalla lotta alla precarietà lavorativa e di vita e dal rafforzamento dei servizi pubblici come sanità e istruzione. L’inflazione erode il potere d’acquisto, che non viene recuperato attraverso la contrattazione collettiva, mentre il sistema fiscale finisce per pesare in misura sempre maggiore su chi ha redditi più bassi, accentuando le disuguaglianze invece di ridurle.
Le necessità improrogabili sono quelle legate al finanziamento del servizio sanitario nazionale, della scuola pubblica e della ricerca, di un piano casa per rispondere al caro affitti e all’emergenza abitativa, della sicurezza sul lavoro e della transizione ecologica.
Per questo le organizzazioni sindacali di base hanno convocato un’assemblea di preparazione alla mobilitazione per il 21 novembre, alle ore 17:00, nell’Aula Magna Storica del Rettorato dell’Università di Siena. L’invito è aperto a tutta la cittadinanza. Durante l’incontro verranno definiti i dettagli dello sciopero e della manifestazione del 28 novembre, il cui ritrovo sarà alle ore 9:30 alla Lizza.
Per maggiori informazioni contattare:
– Eugenio Paccagnini,USB Pubblico impiego – +39 331 625 3399 – Mirko Caselli , USB Pubblico Impiego – +39 3391857523 – Gianni Bassani, Confederazione COBAS – +39 335 849 5561 – Samuele Picchianti, Cravos organizzazione studentesca – 371 473 7762.






