Nessuna conseguenza per la vittima grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri
SIENA. I Carabinieri della Stazione di Siena Centro e della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Siena hanno arrestato, in flagranza di reato, un cittadino italiano, residente in provincia, già indagato per “atti persecutori” e “lesioni personali”, sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, con l’applicazione del braccialetto elettronico, poiché avrebbe disatteso la misura cautelare avvicinando la vittima mentre questa si trovava, a piedi, da sola, in città.
L’episodio è avvenuto in data 06 Novembre in Viale Vittorio Emanuele, quando a seguito dell’azionamento dell’allarme del braccialetto elettronico, interveniva prontamente una pattuglia della Sezione Radiomobile che dopo aver bloccato l’uomo provvedeva ad accompagnarlo presso la Stazione Carabinieri di Siena Centro, ove la donna aveva denunciato gli episodi, che la vedevano vittima di violenza di genere. Dopo le formalità di rito l’arrestato, su disposizione della Procura della Repubblica di Siena, è stato condotto nella sua abitazione, in regime degli arresti domiciliari, in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria.
L’operazione si è conclusa senza conseguenze, in quanto nel momento esatto in cui il dispositivo “anti stalking” è entrato in funzione segnalando l’evento alla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Siena, questa ha provveduto tempestivamente ad inviare le pattuglie dei Carabinieri sul posto.






