Esaminata col sindaco Pii la situazione di Colle Val d'Elsa
SIENA. In data odierna il prefetto di Siena, Valerio Massimo Romeo, ha presieduto una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sulle problematiche di sicurezza del Comune di Colle Val D’Elsa, anche su richiesta del sindaco Piero Pii.
All’incontro hanno preso parte il questore, Ugo Angeloni, il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, colonnello Giulio Modesti e il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza, colonnello Pietro Sorbello. Per la Provincia ha partecipato Marco Ceccanti, comandante della Polizia Provinciale. Presenti all’incontro anche: l’assessore ai servizi sociali di Colle Val d’Elsa, Daniele Tozzi e il comandante della Polizia Locale, Nicola Magni.
Il sindaco ha delineato il quadro complessivo del proprio Comune, nel quale si è registrato nel corso degli anni una consistente presenza di flussi migratori, che costituiscono una parte importante del tessuto sociale della città, anche in ragione della presenza del Centro Culturale Islamico, che gestisce la terza Moschea più grande d’Italia.
Sotto il profilo economico – ha riferito il sindaco – il Comune di Colle presenta significativi elementi di crescita, determinati sia dalla vocazione turistica del territorio, sia dalle iniziative commerciali-imprenditoriali, che si sono sviluppate nel corso degli anni.
L’esame complessivo effettuato in sede di Comitato, pur confermando una situazione sotto il profilo della sicurezza non caratterizzata da significativi elementi di criticità, ha indotto comunque i rappresentanti istituzionali dell’organismo di Sscurezza ad assumere iniziative tali da consentire il mantenimento della tranquillità sociale e della convivenza civile.
Peraltro, l’analisi dei dati più recenti ha evidenziato una recrudescenza di alcuni fenomeni riconducibili a risse, furti in appartamenti e di comportamenti asociali da parte di giovani, la maggior parte dei quali di origine extracomunitaria, che stanno incidendo sulla percezione di sicurezza dei cittadini.
In tale direzione particolare rilievo rivestono le azioni di disturbo, e talora anche di minacce compiute da gruppi di giovani ai danni dei cittadini, che avvengono soprattutto nelle zone di maggiore affluenza, quali ad esempio i centri commerciali o altri siti della città particolarmente frequentati.
In tale contesto il prefetto ha sottolineato l’importanza che assumono le iniziative che la legge attribuisce ai sindaci per prevenire e contrastare situazioni, che potrebbero degenerare incidendo sulla pacifica convivenza civile.
A tale riguardo il sindaco si è impegnato a individuare le misure di carattere amministrativo e provvedimentale più opportune per garantire una maggiore efficacia di prevenzione e contrasto alle fenomenologie considerate.
L’Amministrazione comunale, infatti, individuerà le zone della città maggiormente esposte per procedere all’incremento della illuminazione pubblica, al rafforzamento dei sistemi di video sorveglianza e all’adozione di mirati provvedimenti ex art. 50 TUEL, finalizzati alla limitazione in alcune zone della città del consumo di bevande alcoliche.
iI Prefetto Romeo, su parere dei vertici delle forze dell’ordine, ha disposto l’intensificazione dei servizi di controllo del territorio nel Comune di Colle, anche con l’adozione di interventi di carattere straordinario ad “alto impatto” al fine di contrastare i vari comportamenti che minano la sicurezza dei cittadini, e le altre forme delinquenziali, che si sono registrate negli ultimi tempi.






